La conferenza stampa pre-partita al centro sportivo di Asseminello del tecnico del Cagliari Massimo Rastelli inizia con inusuale ritardo. Quando i cronisti incontrano i visi rabbuiati del ds Capozucca e del ds Vallone, capiscono il perché: Joao Pedro si è gravemente infortunato nell’allenamento di rifinitura ed è appena stato trasportato in ospedale. Una notizia che proprio non ci voleva.
L’accanimento della malasorte. Rastelli racconta con dispiacere che il giocatore brasiliano “si è fatto male in un normale contrasto di gioco, ma la dinamica dell’infortunio è sembrata grave. Da un’ora a questa parte il mio cervello è come un frullatore, per rimescolare le carte di una partita già preparata: di fatto si tratta di un giocatore che reputo insostituibile. In quel ruolo specifico, Farias è infortunato ma c’è Barella che ha giocato lì con buoni risultati. Sto vagliando tutte le soluzioni“. Tra i convocati c’è da segnalare anche il forfait di Capuano per un guaio muscolare, ma anche il ritorno tanto atteso di Capitan Dessena. Viene subito in mente una frase purtroppo adatta alla situazione dell’infermeria: per uno che la abbandona, ce n’è un altro che prontamente lo sostituisce. Un periodo nero da questo punto di vista, che ha lasciato sbalordito lo stesso Rastelli: “Ne parlavo giusto poco fa con il direttore Capozucca. In tanti anni nell’ambiente non mi è mai capitata in squadra una situazione così sfortunata e piena di infortuni. Siamo contati, ci auguriamo che durante la sosta recuperi al meglio almeno Farias. Cosa ho detto ai ragazzi dopo questa tegola? Fa parte del calcio, dietro l’angolo c’è sempre l’imponderabile. Cerchiamo di pensare positivo“.
Arriva il Crotone. L’allenatore campano si è poi espresso sulla gara di domani contro il Crotone ultimo in classifica: “L’ho detto ai ragazzi: la reputo la partita più difficile ed al tempo stesso la più importante. Domani ci giocheremo un pezzettino di salvezza contro una diretta concorrente. Tre punti in palio che valgono doppio. Alla squadra ho detto di non guardare la classifica, perché il Crotone è una bella realtà, che ha mantenuto l’ossatura dell’anno scorso e praticamente anche lo stesso sistema di gioco: vorrà rispondere alle pesanti critiche ricevute in questo inizio di stagione. Loro domani si giocano tanto e saranno carichi, determinati e vorranno portare a casa un risultato positivo. Non sono stati favoriti finora dalle problematiche del loro stadio, perché avere il proprio pubblico vicino conta tantissimo. Per noi sarà invece una ghiotta occasione per arrivare alla seconda pausa del campionato con 10 punti in classifica, che per una neopromossa sarebbe una cifra ragguardevole“.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)
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