La sezione ‘Crimine diffuso’ della Squadra Mobile lo teneva d’occhio già da qualche tempo. Ieri, durante una perquisizione nella sua abitazione di via Castelli a Cagliari, gli agenti hanno rinvenuto nella sua stanza da letto una pistola a tamburo calibro 22 con matricola abrasa, una balestra in legno ed oltre 100 proiettili. Sull’arma da fuoco, in perfetto stato di conservazione, verranno effettuati gli accertamenti balistici per verificare se sia stata utilizzata in episodi criminali. Il 19enne P.J., conosciuto agli investigatori per piccoli reati contro il patrimonio (faceva parte della banda che a febbraio aveva spaccato il vetro della portiera anteriore di un bus del Ctm e messo a soqquadro un negozio di cinesi) è finito nel carcere di Uta. (red)
(admaioramedia.it)
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