Giornate ricche di richieste di soccorso e di assistenza per la Guardia costiera di Olbia. Nella tarda serata di sabato, un’imbarcazione a vela di turisti tedeschi, che si apprestava ad entrare nel Porto di Olbia, a causa di un’avaria al motore non riusciva a manovrare e si trovava alla deriva all’ingresso del porto. Una situazione pericolosa per il traffico in quella zona, compresa l’imminente partenza delle navi di linea, perciò una motovedetta, al comando del capo di 1ª classe Alessandro Netti, si recava ad assistere la barca e la scortava in una zona sicura nella rada di fronte alla spiaggia di Pittulongu.
Domenica mattina, invece, alla sala operativa arrivava una chiamata dal personale dell’Ufficio marittimo di Cala Gonone per una donna colta da attacco di panico a Cala dei Gabbiani a Baunei, che veniva soccorsa grazie all’intervento della motovedetta, al comando del 2° capo Pierluca Cosseddu, con il personale sanitario della Croce Verde di Cala Gonone. Nel pomeriggio, era il turno di un windsurfista in difficoltà nelle acque di Baia Caddinas, ma quando arrivava sul posto la motovedetta della Guardia costiera, l’uomo era già stato soccorso da alcuni diportisti che lo riportavano a riva. Infine, ieri mattina, una pattuglia a terra di militari della Capitaneria di porto di Olbia, impegnati nell’Operazione Mare sicuro 2016, durante il controllo del litorale a Pittulongu prestavano assistenza ad una bagnante colta da malore in spiaggia, allertando il 118 che predisponeva l’invio di un’ambulanza. (red)
(admaioramedia.it)
3 Comments
Renato Derudas
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Cry Mameli
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gunnar28641
@admaioramedia Così si comportano le persone intelligenti e altruiste, non come quella bestia di Fermo che ora vigliaccamente chide perdono.