NUORO, Continua la campagna di prevenzione per aiutare gli anziani a difendersi dalle truffe

I Carabinieri del Comando provinciale hanno segnalato che recentemente a Nuoro si sono verificati alcuni tentativi di truffa, soprattutto ai danni degli anziani: ricevono una chiamata al telefono di casa (a volte anche al cellulare) di una persona che, per ottenere la fiducia, si qualifica come un avvocato o un carabiniere; poi, il finto professionista riferisce che un suo parente stretto dell’anziano ha problemi con la giustizia e rischia di essere arrestato (si parla genericamente di un grave incidente stradale con deceduti o feriti e la polizza assicurativa scaduta), perciò per evitare che trascorra una notte in carcere è necessaria una somma di denaro in contanti (solitamente tra i 1.500 ed i 5.000 euro); a quel punto, il falso avvocato/carabiniere manda a casa del malcapitato un collaboratore dello studio od un finto militare dell’Arma (che si presenta in divisa) a riscuotere la cifra ed in mancanza di contanti, si accontenta di oggetti di valore. Una truffa, con tante varianti, realizzata centinaia di volte in varie parti d’Italia e di recente anche in città.

I Carabinieri invitano, dovessero verificarsi fatti analoghi, ovviamente a non consegnare soldi e a non aprire la porta di casa a sconosciuti, anche se dichiarano di essere pubblici ufficiali, ma a chiamare immediatamente il 112, sia in caso di truffa in corso, consumata, che di eventuali tentativi andati a vuoto. Suggeriscono anche di verificare che la chiamata arrivi effettivamente alla centrale operativa dei Carabinieri, infatti è anche capitato che le vittime insospettite, durante la conversazione con il truffatore, abbiano allertato le forze dell’ordine, ma in realtà l’interlocutore non aveva chiuso la chiamata, rimanendo in linea ed inducendo la persona a credere di aver chiamato i Carabinieri. (red)

(admaioramedia.it)

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