Impegno della Regione nelle politiche di promozione e valorizzazione delle produzioni regionali e della cultura del paesaggio olivicolo della Sardegna, per favorire la conoscenza delle produzioni tipiche anche attraverso attività di educazione alimentare e dei sistemi produttivi e dei prodotti, di attenzione alle comunità locali e al mantenimento del paesaggio attraverso le politiche di gestione e valorizzazione del territorio secondo quanto predisposto dal Piano paesaggistico regionale. Questi i contenuti dell’accordo di collaborazione firmato dagli assessori regionali dell’Agricoltura e degli Enti locali, Elisabetta Falchi e Cristiano Erriu, dal presidente nazionale dell’associazione nazionale ‘Città dell’Olio’, Enrico Lupi, e dal coordinatore regionale, Elio Sundas, sindaco di Santadi. In Sardegna, aderiscono all’Associazione le amministrazioni comunali di Alghero, Berchidda, Bolotana, Dolianova, Escolca, Gergei, Gonnosfanadiga, Ilbono, Ittiri, Oliena, Orgosolo, Orosei, Osini, Santadi, Seneghe, Serrenti, Sini, Uri, Usini, Villacidro, Villamassargia e le Camere di Commercio di Cagliari e di Sassari. I prossimi 10 ed 11 dicembre, Alghero ospiterà l’assemblea nazionale delle Città dell’Olio.
“Questa firma inserisce a pieno titolo l’Associazione come interlocutore fondamentale nei nostri percorsi progettuali per il comparto dell’olio e nel lavoro di filiera del comparto – ha detto la titolare l’assessore Falchi – Coinvolgeremo le ‘Città dell’Olio’ nella concertazione dei tavoli sull’agroalimentare, perché produrre qualità è fondamentale per dare maggiore competitività alle nostre aziende e ai nostri prodotti e per questo motivo anche gli aspetti del paesaggio, che possono dare valore aggiunto al prodotto, sono un tassello strategico. La qualità del nostro olio è eccellente anche grazie al grande lavoro dei nostri produttori: possiamo migliorarla ancora attraverso i consorzi di tutela, che possono sfruttare le opportunità date dal Programma di sviluppo rurale sulla promozione e il miglioramento della produzione”.
“Il nostro Assessorato ha competenza anche in materia urbanistica – ha sottolineato l’assessore Erriu – e si occupa di tutela del paesaggio, perciò siamo particolarmente interessati allo sviluppo del settore olivicolo. L’olivo, quando già non è ultrasecolare, rappresenta un elemento di riqualificazione del paesaggio in ambito rurale”. (red)
(admaioramedia.it)
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Gio Vanna
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