La Sardegna non esiste o, perlomeno, non fa parte dello Stato italiano. Lo certifica proprio lo Stato, che vuole trasformare l’isola in un centro di ripopolamento affidato ai migranti, in un processo di sostituzione e cancellazione del popolo sardo e delle sue tradizioni. E la conferma arriva da una multinazionale dell’abbigliamento che, in vista delle Olimpiadi brasiliane, ha preparato una maglietta azzurra con la riproduzione dello Stivale e della Sicilia. E basta. La Sardegna è stata cancellata. La multinazionale ha chiarito che si tratta di un taroccamento, che l’originale conserva l’isola. Dunque non è colpa loro ma degli imitatori che si sono dimenticati. E non è neppure la prima volta che accade.
In ogni caso tra le multinazionali ed il ‘bugiardissimo’ i rapporti sono molto stretti ed il presidente del Consiglio dello Stivale+Sicilia non perde occasione per fare l’uomo immagine di un computer, di un telefonino, di una bibita americana. Ora potrà farlo anche per l’abbigliamento, indossando una maglietta tarocca che servirà da monito agli avversari: rompete le scatole? E io vi cancello. Come con i leader della rivoluzione russa cancellati, progressivamente, dalle foto di gruppo man mano che venivano fatti uccidere da Stalin. Se a Roma dovesse vincere la Raggi al ballottaggio, la prossima maglietta di una multinazionale – questa volta vera – riporterà uno Stivale con al centro un nuovo lago. E se dovesse vincere Parisi a Milano, al posto del capoluogo lombardo ci sarà un logo della multinazionale o il disegno di un deserto.
Quanto al ripopolamento della riserva sarda, non è l’unico previsto. Anche le Alpi vedranno la cacciata degli indigeni, sostituiti dagli allogeni. Ma le montagne sono più problematiche perché sono attaccate al resto dello Stivale. La Sardegna, invece, sta in mezzo al mare e può tranquillamente essere venduta a qualche altro Paese dopo la doverosa sostituzione etnica. È vero che il governo del bugiardissimo ha già ceduto dei tratti di mare italiano ai francesi, ma vendere anche la montagna è più complicato, soprattutto perché i francesi non si entusiasmano all’idea di altra immigrazione. Basta vedere i controlli al confine di Ventimiglia, molto più severi di quelli al Brennero, per accorgersi che i nuovi ripopolatori devono rimanere sulle spalle degli italiani.
Augusto Grandi (dal blog “Girano”)
(admaioramedia.it)
19 Comments
FaberSardo
Un pezzo di Augusto Grandi che parla di Sardegna su Ad Maiora Media https://t.co/SA4sYZJagU
Rosalba Serra
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Sonia Maggio
forse bufala…accertamenti in corso!!!
Gio Vanna
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Andrea Lai
I sardi fanno sparire…
Marco Zancudi
È un fake
Caterina Solinas
Non sarebbe la prima volta che avviene
Steffy Paludo
Sembra essere un falso
AlessandroDess
@admaioramedia La #Sardegna esiste ma non fa parte della regione geografica italiana. Basta guardare una qualsiasi cartina.
Nicola D'Amico
E’ una Bufala Nike non le ha mai stampate
Marzio Pintori
Me ne frego!
Nicola Garau
Non sarebbe male la SARDEGNA indipendente.
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Alberto Garau
Dopo che i nostri avi anno salvato l’Italia dall’invasione in Piemonte ora i sardi non sono più italiani??? Ma all’ora cosa aspettiamo buttiamoli fuori dalla nostra isolaaaaa
egenna
Mi spiace per voi Sardi, ma fino a che vi sparpagliate in mille movimenti indipendentisti, non arriverete mai da nessuna parte, e i poteri forti vi prendono per i fondelli alternandosi alla guida della regione, mi spiace veramente per voi che non riuscite a capire come stanno realmente le cose, sopratutto dopo le dichiarazioni di un esponente mi sembra della giunta regionale.
Penso che da voi parecchia gente abbia bisogno di “molte pedate”
Cordiali saluti