Sabato 7 e domenica 8 maggio, in occasione della manifestazione Monumenti aperti, anche Gonnosfanadiga si ritaglia un ruolo mettendo a disposizione dei visitatori tre monumenti: la Scalinata, 292 scalini costruita nel dopo guerra, che consente dopo averla percorsa interamente di raggiungere il belvedere; la Tomba dei giganti (1400 a.C.), unica nel suo genere, situata in località San Cosimo; il Tempio a Megaron (periodo nuragico), una struttura megalitica situata ad appena 2 minuti dal paese. “La volontà e la speranza dell’Amministrazione – ha sottolineato il delegato alla Cultura, Amelia Pili – è di valorizzare il proprio patrimonio culturale e, anche attraverso questa importante manifestazione, dare la possibilità ai visitatori di omaggiare le ricchezze gonnesi e, perché no, offrire al paese una importante possibilità di crescita”. (red)
(admaioramedia.it)
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Arturo Cabras
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Rosalba Serra
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