CALCIO, Il Cagliari sciupa i ‘regali’ delle inseguitrici, solo un pari con il Livorno: 2-2. Serie A rimandata

30 Aprile 2016

Che spreco di generosità altrui… Il Cagliari era sceso in campo con una situazione di classifica tale da far sperare nella promozione matematica: per raggiungere lo scopo, fondamentali sia la vittoria che i passi falsi degli inseguitori, nella fattispecie Trapani e Bari. Le avversarie hanno fatto la loro parte, i sardi no. Ma per la festa manca ora solo un ‘punticino’ da conquistare nelle prossime tre gare.

Rastelli ha schierato dall’inizio un 3-5-2, con Balzano e Murru esterni larghi a centrocampo e senza il consueto trequartista. Ma la squadra non ha girato bene, contro un Livorno che si è letteralmente difeso con dieci uomini ed il solo Vantaggiato davanti. La compagine rossoblu è parsa frenata, non brillantissima dal punto di vista dell’atteggiamento. Il modulo iniziale è sembrato troppo prudente per affrontare degli avversari di qualità complessiva decisamente inferiore. Gli uomini di Rastelli erano andati in vantaggio con Giannetti, al 26°. L’arbitro Abisso aveva poi lasciato il Cagliari in inferiorità numerica per un’espulsione quantomeno esagerata di Munari. Tuttavia, i rossoblu, nella ripresa al 66°, erano riusciti a raddoppiare su rigore con João Pedro, entrato al posto di Sau nella seconda frazione.

Poi il crollo: prima Vantaggiato, che ha ribadito in rete la respinta di Storari del suo tiro dal dischetto, e poi Biagianti hanno gettato nello sconforto il Sant’Elia, oggi pieno. Qualche occasione è stata comunque creata, soprattutto con un intraprendente Deiola ed infine al 93° con Salamon. Ma la Dea Bendata non ha voluto saperne. Peccato, perché sarebbe bastato un golletto per approfittare dei pareggi a reti bianchi di Trapani e Bari, e raggiungere la promozione matematica già stasera. La prossima gara sarà proprio venerdì in Puglia: una partita non facile contro una delle avversarie migliori del campionato.

Cagliari (3-5-2): Storari – Pisacane, Salamon, Capuano – Balzano, Munari, Di Gennaro (73′ Tello), Deiola, Murru – Sau (51′ João Pedro), Giannetti (77′ Cerri). Allenatore: Rastelli.

Livorno (3-5-1-1): Pinsoglio – Ceccherini, Lambrughi, Gasbarro – Moscati (69′ Fedato), Biagianti (80′ Luci), Schiavone, Cazzola, Vajushi – Valoti (55′ Aramu) – Vantaggiato. Allenatore: Gelain.

Arbitro: Abisso (Palermo).

Reti: 26′ Giannetti, 66′ João Pedro rig., 69′ Vantaggiato, 71′ Biagianti.

Ammoniti: Ceccherini, Cazzola, Pisacane, Biagianti, Murru, Aramu, Gasbarro, Deiola, Tello.

Espulsi: Munari (58′) per entrata fallosa su Gasbarro.

Note: pomeriggio nuvoloso, con vento leggero. Le squadre sono entrate in campo accompagnate dai bambini ricoverati presso l’ospedale “Microcitemico” di Cagliari, partecipanti all’iniziativa “Musica e Lettura… siamo parte della cura”, promossa da Fondazione Giulini e Thalassa Azione Onlus. Il Cagliari ha indossato sulla manica sinistra della maglia una patch celebrativa dedicata a Sant’Efisio, che verrà commemorato domenica 1° maggio.

Fabio Ornano

(admaioramedia.it)