I lavori iniziati a fine gennaio sono stati interrotti a marzo, per il fallimento della ditta vincitrice dell’appalto dei lavori, e per la realizzazione della rotatoria in piazza Sant’Avendrace, tra l’omonimo viale e viale Monastir, a Cagliari, non si intravede una soluzione per uno degli incroci più trafficati della città: oltre 30mila auto al giorno. Nel cantiere ci sono ancora ruspe bloccate, mezzi meccanici abbandonati, polvere, scavi aperti, ostacoli che provocano disagi ai residenti e ripercussioni anche sulle attività commerciali della zona. “La Giunta aveva promesso una ripresa dell’intervento in tempi brevi. Solo proclami elettorali – ha ricordato il consigliere comunale di Forza Italia, Edoardo Tocco – A distanza di due mesi ancora i lavori non sono stati riavviati, lasciando un cantiere all’ingresso della città con il rischio che la rotonda possa diventare l’ennesima incompiuta. L’incrocio è diventato una sorta di tappo, a causa del restringimento della carreggiata, con il blocco di alcune corsie per la realizzazione di marciapiedi e rotonda. Bisogna evitare una beffa per cittadini e commercianti diventati prigionieri all’interno del cantiere”. (red)
(admaioramedia.it)