Stamattina, nel corso dell'attività di controllo della filiera della pesca, il personale della Capitaneria di Porto di Olbia si è dedicato ai ristoranti nella zona sud della città, con un risultato inaspettato: in tre ristoranti su tre è stata rinvenuta polpa di riccio di provenienza illecita, cioè frutto di pesca illegale, esercitata abusivamente, pertanto non tracciata né tracciabile. In totale 1 chilo e 600 grammi. In uno degli esercizi è stato trovato anche 1 chilo e 700 grammi di arselle, sempre di illecita provenienza. I titolari hanno ricevuto verbali con una sanzione amministrativa totale di 4.500 euro e sequestro del prodotto.
La polpa di ricci è molto ricercata sul mercato, in particolare nei periodi vicini alle festività, e questo determina una pesca intensa, anche fuori dalla regole, inoltre il suo confezionamento e la sua conservazione devono seguire determinate regole per garantire commestibilità e genuinità del prodotto. (red)
(admaioramedia.it)
2 Comments
Maurizio Vincis
Maurizio Vincis liked this on Facebook.
Chris Chris
Chris Chris liked this on Facebook.