SASSARI, Dal Nord-Ovest Sardegna una richiesta di modifica della rete ospedaliera

15 Marzo 2016

Si sono riuniti a Sassari, a Palazzo Ducale, su invito del sindaco Sanna ed hanno deciso di elaborare un documento con gli emendamenti, da proporre alla Commissione Sanità del Consiglio regionale, che modifichino la riforma della rete ospedaliera regionale proposta dalla Giunta regionale. I sindaci del Nord-Ovest Sardegna lo hanno ribadito chiaramente: la ridefinizione della rete deve essere rivista. Erano presenti gli amministratori dei Comuni di Ozieri, Alghero, Cheremule, Thiesi, Pattada, Porto Torres, Florinas, Sorso, Stintino e Castelsardo.

«Occorrono delle modifiche ritenute essenziali per il futuro del sistema sanitario nel nostro territorio – ha detto Sanna – Correzioni che sono state proposte nei documenti ufficiali della conferenza socio-sanitaria della Asl di Sassari, dei consigli comunali del territorio che già in diverse occasioni si sono espressi con voto formale. I tre livelli di organizzazione della rete nel nostro territorio sono, sotto il profilo sanitario e della efficienza organizzativa ed economica, intimamente e strutturalmente integrati al livello di offerta adeguata che si vuole costruire nella nostra Isola. Un'offerta che a regime deve essere comparabile a quella del resto dell'Isola. Le scelte non possono essere calate sul territorio che, invece, ha tutti i requisiti per avere un ospedale di primo livello e un Hub parificato a quello del Sud dell'Isola. La Commissione Sanità deve rivedere questa proposta, e lo faccia assieme alla Giunta».

Tra i punti da rivedere, oltre alla questione della comparazione di Hub ed alla presenza di ospedale di primo livello, anche quello di un’organizzazione del territorio che preveda, tra le altre cose, la presenza di strutture quali la chirurgia pediatrica e il pronto soccorso pediatrico. Sollecitato anche il progetto per la costruzione del nuovo ospedale e la necessità di investire nelle strutture già presenti. Infine, un accenno alla definizione del quadro di accessibilità e viabilità nell'area in cui dovrà sorgere il nuovo ospedale. A questo proposito il Primo cittadino sassarese ha detto che «questo nuovo asse stradale non può essere finanziato con fondi di cassa del Comune ma attraverso i fondi Cipe di sviluppo e coesione, servono circa 7 milioni di euro ». (red)