"La Giunta deve fare chiarezza sul destino dei lavoratori in utilizzo: un’emergenza sociale, con il coinvolgimento di 400 lavoratori". Con un’interrogazione all’Assessore del Lavoro, il capogruppo regionale dell’Udc, Gianluigi Rubiu, riporta alla ribalta la vertenza che riguarda tanti operai impegnati nei cantieri verdi del Sulcis Iglesiente e dell’Oristanese, che hanno concluso il loro percorso lo scorso 31 gennaio. "Tra gli altri problemi, la difficoltà degli enti utilizzatori – ha aggiunto Rubiu – nel far decollare i cantieri finanziati dalla Regione, a causa della difficoltà delle amministrazioni comunali di inserire le risorse finanziarie nei bilanci, con l’inclusione dei lavoratori a distanza di oltre sei mesi dallo stanziamento delle risorse. I dipendenti sono stati accorpati attraverso cooperative di tipo B, non con un utilizzo diretto degli enti, provocando un salto all’indietro dei lavoratori, in quanto le spese per tenere in vita le cooperative sono state penalizzanti per gli operai. Con la manovra finanziaria si prevedono risorse insufficienti per la stabilizzazione degli operai. E’ anche necessario che l’iter per l’inserimento dei finanziamenti nei bilanci comunali abbia criteri differenti rispetto al passato". (red)
(admaioramedia.it)
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