SANITA’, Liori (ex assessore regionale): “Scarsa memoria del centrosinistra, i problemi coi conti sono iniziati con la Dirindin”

Nel presentare il pesante deficit nei conti della sanità regionale, il presidente Pigliaru e gli assessori Arru e Paci non hanno perso l’occasione per indicare quelli che considerano i responsabili: “Il deficit accumulato dalle undici aziende sanitarie l’abbiamo ricevuto in eredità dal centrodestra”.

Ma Antonello Liori, ex assessore regionale della Sanità (fino a luglio 2011), li accusa di scarsa memoria: “Mentre la Giunta Pigliaru è alle prese con la scelta delle modalità con le quali sottrarre altri soldi dalle tasche dei cittadini sardi, molti si sono sbizzarriti a dare i numeri della spesa sanitaria. Ma con scarsa memoria – ha detto Liori (Fratelli d’Italia) – Infatti, per capire i problemi dei conti della Sardegna occorre tornare al 2005, quando l’assessore Dirindin realizzò il massimo disavanzo degli ultimi 20 anni (328 milioni di euro), prima dell’invidiabile attuale record dell’assessore Arru: 400 milioni di euro. Poi, nel 2006, la Dirindin beneficiò di oltre 300 milioni di euro per azzerare la perdita, ma dal 2007 al 2009 totalizzò ulteriori 265 milioni di euro di deficit, pur avendo avuto la ‘fortuna’ di ripartire da zero. Invece, nei primi anni del nostro governo, da Assessore della Sanità mi sono impegnato a contenere il disavanzo, ottenendo nel 2010 un incremento di spesa di soli 18 milioni di euro, rispetto ai 104 ed ai 176 dei due anni precedenti a guida Dirindin. Risultato che ha consentito l’uscita della Sardegna dal piano di rientro imposto dal Governo, rischio che invece corre la gestione Arru”. (red)

(admaioramedia.it)