SANT’ANTIOCO, Sbarcano in 10 a Porto di Triga. Arrestato lo scafista: un 24enne algerino

Ieri pomeriggio, a Sant’Antioco, un pastore segnalava la presenza di una barca vicina alla scogliera di Porto di Triga. Sono intervenute immediatamente sul posto due pattuglie dei Carabinieri delle stazioni di Calasetta e Tratalias, ed hanno individuato 10 cittadini extracomunitari di varie nazionalità (Ghana, Mali, Nigeria, Benin, Algeria e Tunisia), tutti uomini maggiorenni. L’imbarcazione, in legno di circa 6 metri con motore fuoribordo, veniva rintracciata da una motovedetta lungo la costa, ma incastrata sulla scogliera eda non poter essere recuperata. Gli immigrati sono stati trasferiti al Cara di Elmas per l’attività di identificazione.

Intanto, considerata l’anomalia di una barca con cittadini di varie nazionalità (solitamente sono algerini che hanno organizzato insieme) sono iniziate le indagini, condotte dai Carabinieri di Calasetta insieme a quelli di Santadi e Tratalias, ed emergeva subito che gli immigrati indicavano, seppure a gesti, lo scafista del loro viaggio, che peraltro era stato l’ultimo ad essere rintracciato perché si era nascosto nella vegetazione vicino alla costa. Perciò, al termine delle verifiche, ieri notte, è stato arrestato S.L., pregiudicato algerino di 24 anni, domiciliato a Carbonia, per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. L’algerino, che ha deciso di non avvertire il suo Consolato dell’avvenuto arresto, è stato condotto nel carcere di Uta. (red)

(admaioramedia.it)