IGLESIAS, Dopo il padre, arrestato stamattina, si sono costituiti i due figli, ricercati per tentato omicidio

Questa mattina, dopo il tentativo di omicidio avvenuto ieri pomeriggio ad Iglesias, la Polizia aveva arrestato G.S., 54enne di Villanovatulo, responsabile del ferimento di un operaio 40enne. Qualche ora dopo, sono finiti in manette anche i due figli, S.S. (32 anni) e M.S. (34), che si sono costituiti in Questura, prima di essere trasferiti nel carcere di Uta. Dalle indagini risulta che avrebbe partecipato all'agguato anche un terzo figlio, minorenne, che comunque risulta denunciato.

Secondo le indagini degli investigatori della Squadra mobile e del Commissariato di Iglesias, i quattro uomini hanno attirato l’operaio con la scusa di definire un debito che avevano con lui, ma in realtà volevano punirlo per il tentato furto di un carico di sughero che, nella stessa mattina di ieri, il ferito aveva tentato di portare a termine nel loro podere, da lui considerato come compenso del credito vantato (800 euro) per un lavoro svolto durante l’estate e non ancora retribuito. Mentre il genitore rimaneva in all’interno dell’autovettura utilizzata successivamente per la fuga, i ragazzi lo hanno costretto a seguirli in un vicolo appartato e, dopo averlo picchiato, uno di loro prima gli ha puntato una pistola alla tempia e, durante il tentativo di fuga dell’uomo, gli avrebbe sparato due colpi, uno dei quali lo ha ferito all’altezza dell’addome. (red)

(admaioramedia.it)