L’allarme per l’invasione del punteruolo rosso in Sardegna è stata lanciata lo scorso anno, dopo un censimento delle palme infette, ma la presenza del parassita era in atto da tempo con tantissime piante ‘aggredite’ e gravi danni sotto il profilo ambientale, economico ed anche della sicurezza, perché i rami secchi con un po’ di vento cadono. Un parassita difficile da combattere (sono stati utilizzati fitofarmaci ed anche insetti antagonisti) perché ha una capacità di adattamento che scombinano i piani di intervento predisposti. Inoltre, anche una piccola colonia non individuata in tempo consente che l’infestazione ricominci.
La Regione aveva predisposto un piano d'azione regionale per contrastare l'introduzione e la diffusione del punteruolo nell’isola, ma insufficiente secondo Ignazio Locci, consigliere regionale di Forza Italia: “La Regione si impegni e ponga un argine all’infestazione che ormai sta raggiungendo livelli ben oltre lo stato di allerta. Come? Stanziando fondi a favore dei Comuni, lasciati soli a combattere contro quella che può ben essere definita una vera e propria epidemia.
“Nonostante sia ormai appurata la massiccia presenza nell’Isola del parassita (nel Basso Sulcis è quasi impossibile contare i danni, tanto è alta l’incidenza) – ha aggiunto Locci – l’Assessorato dell’Ambiente, nella scorsa Finanziaria, non ha previsto alcun tipo di finanziamento a favore dei Comuni. In sede di discussione del documento contabile avevamo cercato, con apposito emendamento, di proporre lo stanziamento di almeno un milione di euro, ma la nostra iniziativa era stata bocciata contro ogni logica. La Giunta aveva preferito prevedere dotazioni per le Aziende florovivaistiche volte a indennizzare gli eventuali danni. Decisione dovuta, ma molto più saggio sarebbe stato agevolare il lavoro dei Comuni ponendoli nelle condizioni di operare per la prevenzione e la cura delle piante colpite dal punteruolo. Ora, l’Assessorato si adoperi, dunque, per prevedere una linea di intervento che agevoli la salvaguardia e la cura delle palme senza abbandonare le amministrazioni comunali a combattere con le armi spuntate”. (red)
(admaioramedia.it)
12 Comments
Alberto Musa Farris
Alberto Musa Farris liked this on Facebook.
Ignazia Fresi Manzo
Ignazia Fresi Manzo liked this on Facebook.
Anna Cuccu
Anna Cuccu liked this on Facebook.
Filomena Serra
Filomena Serra liked this on Facebook.
Betty Fidio
Betty Fidio liked this on Facebook.
Chris Chris
Chris Chris liked this on Facebook.
Salvatore Ignazio Lallai
Salvatore Ignazio Lallai liked this on Facebook.
Andrea Soru
Andrea Soru liked this on Facebook.
Serenella Scioni
Serenella Scioni liked this on Facebook.
Maria Teresa Carta
Maria Teresa Carta liked this on Facebook.
Stefano Ferru
Stefano Ferru liked this on Facebook.
Massimiliano Paderi
Massimiliano Paderi liked this on Facebook.