LITORALI URBANI, Peru (FI): “Modificare parametri per comprendere realtà come Platamona ed altre”

Tra le zone costiere individuate come Litorali urbani nel nord ovest dalla Giunta Pigliaru, provvedimento ora all’esame della Commissione consiliare, c’è ne sono due: lido di Alghero e Porto Torres. Manca il litorale di Platamona e non è una questione da poco, perché si tratta di spiagge dove i chioschi, che si trovano nelle aree costiere considerate spazi contigui agli insediamenti abitativi, sono autorizzati a tenere aperto tutto l’anno, contrariamente alle altre zone.

“La nostra astensione in Commissione sulla questione litorali urbani è perché chiediamo una revisione dei parametri affinché siano comprese anche spiagge come quella di Platamona – ha spiegato Antonello Peru, consigliere regionale di Forza Italia – Non possono essere escluse da un provvedimento teso ad assicurare servizi alla balneazione per 12 mesi l’anno ovvero una condizione fondamentale per il rilancio turistico dei nostri territori. Si tratta di una questione paradigmatica e generale, perché gli attuali parametri escludono anche altre importanti realtà, come ad esempio Castelsardo, Badesi e Valledoria”.

“La vocazione turistica non può trovare piena attuazione – ha aggiunto Peru – se affidata a disposizioni che impongono di montare e smontare le strutture e di attivare e disattivare i servizi con cadenza stagionale, perché questo comporterebbe un danno economico agli operatori e ad un Comune che ha già approvato il Pul. Auspichiamo che la Giunta regionale prenda atto di questa apertura e dia un corrispondente segnale, accettando che anche Platamona-Sorso e i casi analoghi siano liberati dai limiti temporali, visto che si tratta di un’area vissuta dalla comunità tutto l’anno e che quindi è sicuramente caratterizzata da quell’alta frequenza, prevista tra i parametri della Giunta”. (red)