ARBOREA, Arrestato capo di una banda romana dedita al traffico internazionale di stupefacenti. Era in vacanza con la moglie

Nelle prime ore del mattino di martedì 7 luglio, in esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare emesso dal Gip del Tribunale di Roma, nell’ambito dell’Operazione “Heavy wheel”, è stato arrestato M.F., 61 anni di Roma, noto criminale sotto indagine per traffico di ingenti quantità di sostanza stupefacente in concorso con altri. La notizia è stata divulgata due giorni dopo proprio per consentire alla Polizia della Capitale di dare esecuzione ad analoghe misure cautelari nei confronti di tutti i 'soci' del pluripregiudicato.

L’uomo, a capo della banda di trafficanti di droga che aveva la base operativa nella zona est di Roma, stava trascorrendo un periodo di vacanza in Sardegna, presso una nota struttura alberghiera di Arborea, in compagnia della moglie, quando, nel cuore della notte, è stato svegliato dagli Investigatori della Squadra mobile, diretti sul posto dal dirigente Dario Mongiovì, supportati dai colleghi della Sezione volanti e della Sezione Polizia stradale di Oristano. M.F. non ha opposto alcuna resistenza ed è sttao accompagnato prima in Questura e poi, su disposizione del Pubblico ministero, nella Casa circondariale di Massama, in attesa delle determinazioni del Tribunale di Roma. L’operazione è stata condotta accuratamente per non mettere a repentaglio l’incolumità e la tranquillità degli altri vacanzieri ospiti della struttura ricettiva, ignari della presenza dell’insolito ospite. 

L’arrestato dovrà rispondere, di fronte al Tribunale di Roma, della pesantea ccusa mossagli dagli inquirenti di essere parte integrante di un’organizzazione dedita al traffico di ingenti quantità di sostanza stupefacente. L’importante operazione, denominata “Heavy wheel”, prende origine dal controllo di due cittadini di nazionalità francese effettuato presso l’area di servizio Mascherone ovest dell’autostrada A1. Gli uomini stavano maneggiando una ruota di scorta, troppo pesante e troppo grande per l’alloggiamento della Citroen, all’interno erano stati nascosti 12 involucri di cellophane, contenenti 242mila euro, provento della vendita dello stupefacente. L'attività investigativa ha consentito poi di appurare la presenza di un gruppo criminale, operante nella zona est della Capitale, dedito al traffico di sostanze stupefacenti. 

Oltre all'arresto in Sardegna, la Polizia ha eseguito 16 perquisizioni e 3 custodie cautelari in carcere nei confronti di R.P., M.F., rispettivamente di 50 e 60 anni di Roma; E.F., romano di 38anni. invece M.D.S., cittadino 57enne di nazionalità francese,  è tuttora latitante. L’organizzazione criminale, che aveva come base logistica un’autorimessa sulla Tiburtina, era ben inserita nella zona est della Capitale e nel tempo era riuscita a costruire una rete capillare di rapporti, molto redditizi, con gli spacciatori della periferia romana. (red)

(admaioramedia.it)

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