La Sardegna, terra delle vacanze per eccellenza, in questo periodo sta soffrendo la pesante crisi che le ha strappato una percentuale di arrivi consistente. Il danno era stato arginato dalle compagnie aeree low cost, che hanno portato comunque sull’isola diverse presenze da località inconsuete o aumentando quella tipologia di turisti che non sono meri vacanzieri ma più viaggiatori, curiosi di scoprire il territorio e non solo di fermarsi sulle meravigliose coste. Si confida che possa essere un’estate boom, anche se è difficile crederlo data anche la grave crisi che stanno affrontando gli aeroporti sardi orfani di Ryanair, ma si confida sull’ottimo marketing di Onorato e di Grimaldi che si danno battaglia da mesi sui mari di Olbia e Porto Torres. Anche Morandi, assessore regionale del Turismo, confida sull’esito positivo per questa stagione. Sono soprattutto i trasporti marittimi e le prenotazioni nelle strutture ricettive a dare un segnale positivo.
Intanto si lavora alacremente per consolidare la crescita rinforzando la maglia dei servizi, come per esempio la connessione wi fi gratuita laddove serva, quindi nelle strutture ricettive e nei centri urbani o proponendo camere con tv sat e offerte Mediaset Premium cinema e sport, insomma, quanto serva per offrire agli utenti una vacanza sempre più completa. Anche la possibilità di pagare con carte di pagamento è stata migliorata, soprattutto nelle strutture più piccole, Negli ultimi due anni l’incremento del turismo si è attestato sul 20%, quindi quest’anno ci si deve accodare a questa cifra facendola crescere ulteriormente. Tra i progetti per la stagione quella di allungarla il più possibile variando l’offerta, quindi non solo mare, ma anche una scoperta delle zone interne che nascondono davvero tante sorprese. Molto si punterà anche sull’offerta enogastronomica rinomata non solo in Italia, ma anche all’estero e l’Isola si prepara ad espandere la fetta del mercato turistico.
(pubbliredazionale)
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webnauta59
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