Ha annunciato di aver chiesto un incontro urgente con la commissaria europea Violeta Bulc, responsabile della Commissione trasporti, per presentare un dossier sulla mobilità in Sardegna e sul ruolo contestuale dell’Europa, iniziativa che affianca il percorso, iniziato a luglio, sul riconoscimento della condizione di insularità con la presentazione di una risoluzione in Commissione sviluppo regionale (Commissione Regi), dove è arrivato un primo parere favorevole: “La verità più allarmante è che, ad oggi, la Giunta Pigliaru, sta smontando pezzo dopo pezzo le conquiste ottenute negli anni sul fronte la continuità territoriale aerea. Senza, per altro, un’alternativa che riorganizzi l’intero capitolo della mobilità”, ha detto l’europarlamentare di Forza Italia, Salvatore Cicu.
“Non possiamo pensare – ha aggiunto Cicu – di poter governare una battaglia come quella sulla continuità senza il coinvolgimento determinante dell’Europa. Eppure, nonostante la presenza di tre rappresentanti sardi nel Parlamento europeo, la Giunta Pigliaru continua a mantenere le distanze senza alcuna collaborazione, né tantomeno un’interlocuzione. Stiamo assistendo ad un affossamento degli oneri di servizio sulle rotte minori, in quasi due anni il Governo regionale ha messo in fila una pesante sequenza di annunci, ai quali si sono susseguiti soltanto fallimenti che hanno penalizzato gravemente la Sardegna e i cittadini. I cieli sardi non possono essere lasciati alla sola gestione delle compagnie low cost. Occorre un intervento immediato da parte della Giunta affinché la situazione non precipiti. La fine delle continuità territoriale 2 allunga le distanze fra la Sardegna e il resto della penisola, costringendo a maggiori costi gli spostamenti da e verso gli scali minori e creando un grave danno all’intero sistema economico. Lasciare il mercato dei trasporti aerei alle sole compagnie low-cost, significa accettare che si operi in un'ottica di profitto, e non di garanzia del diritto alla mobilità dei sardi. La Giunta convochi subito un tavolo straordinario con tutti i rappresentanti istituzionali sardi a Roma e in Europa per non perdere una battaglia determinante per il futuro della Sardegna”.
Sul tema della Continuità territoriale, è intervienuto anche Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia, che, prendendo spunto da un’interrogazione 'critica' presentata dai consiglieri regionali di Sel, partito socio di maggioranza della Giunta Pigliaru, evidenzia come “di fronte all’evidenza anche tra i banchi della maggioranza qualcuno lo ammette: la cancellazione della continuità territoriale 2 richiesta dalla Giunta Pigliaru è stata un pasticcio gravissimo, dannoso per la Sardegna. Noi lo abbiamo denunciato subito: c’era una nuova continuità per le rotte minori, pronta a partire e nell’ottobre 2014 Pigliaru e i suoi hanno chiesto colpevolmente l’abrogazione del decreto, mandando all’aria con un tratto di penna anni di lavoro. Lo hanno fatto in nome di un ‘ce lo chiede l’Europa’, smentito perfino dal Segretario regionale del Partito democratico. Come da copione, hanno disfatto senza proporre un’alternativa. In un anno e mezzo hanno propinato solo una lunga serie di annunci e alla scadenza delle promesse non hanno mantenuto un solo impegno”. (red)
(admaioramedia.it)
2 Comments
Augusto Plaisant
Augusto Plaisant liked this on Facebook.
Lucia Carta
Lucia Carta liked this on Facebook.