I locali della caserma dei carabinieri di Seui non sono più idonei e i militari sono stati trasferiti nel presidio di Sadali, ma gli amministratori ed i cittadini temono che quello che appare come un trasloco temporaneo possa diventare una situazione definitiva, privando il paese della presenza stabile dei carabinieri. Seui ha una popolazione di circa 1.300 abitanti, che durante i periodi festivi aumentano notevolmente per il rientro in paese di tanti seuesi, in un territorio esteso e fortemente isolato, anche per la critica condizione del sistema dei trasporti e della viabilità.
“Non possiamo permetterci che anche nei Comuni dell’interno i presidi di sicurezza, come i Carabinieri, subiscano tagli e accorpamenti – ha commentato il deputato Salvatore Deidda, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Difesa, che ha presentato un’interrogazione al ministro della Difesa Trenta – La caserma rappresenta una presenza fondamentale, perciò occorre stanziare una somma adeguata per costruire una nuova caserma o rendere agibili i locali dell’ex Municipio”.
Al fianco del parlamentare, anche i consiglieri comunali Manuela Lai e Mondo Gaviano: “La caserma è un presidio di legalità troppo importante in una realtà che purtroppo, negli anni, ha subito altri tagli e ridimensionamenti di servizi. Le Istituzioni non devono lasciarci soli”. (red)
(admaioramedia.it)