Due stranieri denunciati nella giornata di ieri a Sassari per aver tentato di rubare in altrettanti esercizi commerciali. Nel primo caso, una donna di origine rumena di 29 anni si era impadronita di un merce esposta nel negozio Terranova e mentre usciva aveva fatto scattare l’allarme antitaccheggio, tentando la fuga, ma era stata fermata dal direttore dell’attività commerciale.
All’arrivo dei poliziotti della Volante, la donna ha consegnato una borsa rivestita artigianalmente con pellicola di alluminio e nastro isolante, all’interno della quale c’erano sette capi di abbigliamento ancora etichettati del valore di circa 100 euro. Essendo sprovvista di documenti per l’identificazione, è stata accompagnata in Questura per gli accertamenti e denunciata in stato di libertà per furto aggravato.
Più tardi, verso le 19,30, un altro equipaggio è intervenuto all’Upim, dove un dipendente dell’attività commerciale ha raccontato che aveva notato un extracomunitario, peraltro già visto il giorno precedente, aggirarsi tra gli scaffali del reparto uomo e ne aveva seguito i movimenti, notando che, dopo aver prelevato un giubbotto in pelle, si dirigeva verso il camerino prova, uscendo dopo pochi minuti senza niente in mano, per poi cercare di uscire con uno zaino ed una borsa nera, che aveva lasciato vicino alle casse al suo arrivo in negozio.Ma una volta suonato l’allarme, l’uomo, un senegalese 31enne, è stato fermato e trattenuto fino all’arrivo degli agenti. Durante la perquisizione sono state trovate, nascoste all’interno dei pantaloni, 10 paia di calze ed una confezione di profumo. All’interno della busta sono state recuperate altre due confezioni di profumo trafugato dall’attività commerciale. Anche lui è stato denunciato in stato di libertà per furto aggravato. (red)
(admaioramedia.it)
