Già da tempo, i finanzieri della Sezione Antiterrorismo e Pronto impiego avevano messo sotto controllo un appartamento del centro storico di Sassari, all’ultimo piano di uno stabile in via Rosello, dove ritenevano ci fosse una fiorente attività di spaccio di droga.
Ieri mattina, i militari, dopo aver notato in zona la presenza di uno dei due giovani nigeriani che abitavano l’appartamento, hanno proceduto ad un controllo dei documenti. Il nervosismo dimostrato dal giovane ha insospettito maggiormente i finanzieri, insieme alle dichiarazioni rese riguardo il suo domicilio, avendo affermato di vivere presso un non meglio identificato amico a Nuoro.
Hanno, perciò, deciso di intervenire nell’appartamento controllato e durante la perquisizione hanno trovato, occultati all’interno di un materasso ed all’interno dello stipite di una porta, 21 ovuli termosaldati (presumibilmente introdotti in Italia tramite un cosiddetto ‘ovulatore’), una decina di dosi e vari sacchetti contenenti quasi 300 grammi di eroina e 100 grammi di cocaina. Sono stati inoltre rinvenuti anche 430 euro in banconote di vario taglio, probabile frutto dell’attività di spaccio, e 5 bilancini di precisione. I finanzieri hanno quindi arrestato i due nigeriani, di 22 e 24 anni, e li hanno accompagnati nel carcere di Bancali.
Dall’inizio dell’anno, i finanzieri del Comando provinciale di Sassari hanno arrestato, dall’inizio dell’anno, 23 persone dedite alla vendita di sostanze stupefacenti, abitanti in particolare nel centro storico cittadino. (red)
(admaioramedia.it)