La Guardia di finanza ha individuato due persone che hanno indebitamente usufruito di sovvenzioni statali nei settori scolastico e sanitario. Controllando le provvidenze pubbliche di ‘sostegno’, hanno verificato la non corrispondenza tra quanto dichiarato con autocertificazione sulla consistenza reddituale e quanto censito dalle banche dati.
A Mandas, i finanzieri di Sanluri hanno scoperto che le autocertificazioni per ottenere una borsa di studio non erano corrispondenti alla reale posizione reddituale e patrimoniale del richiedente. è stato così possibile impedire l’indebita erogazione di contributi allo studio per 2.238 euro.
A Sant’Anna Arresi, invece, le Fiamme gialle di Iglesias hanno scoperto che una persona che aveva presentato la documentazione per ottenere l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario, in realtà si trovava in una situazione economica che non rientrava nei parametri per la concessione del beneficio pubblico: l’importo indebitamente percepito è stato di 1.500 euro. Entrambi saranno sanzionati con una multa fino a 25.822 euro. (red)
(admaioramedia.it)