Al termine di un’attività investigativa della Polizia postale, coordinata dalla Procura di Cagliari, scaturita dalla denuncia presentata a luglio dal legale rappresentante del quotidiano “L’Unione Sarda”, sono state individuate e denunciate due persone per frode informatica e violazione del diritto di autore.
L’accusa è legata alla diffusione non autorizzata, attraverso internet, del quotidiano sardo. In particolare, i due indagati, dopo aver acquisito le copie in formato digitale di alcuni quotidiani nazionali, le distribuivano ad utenti iscritti sui loro canali social dopo un pagamento di una piccola somma di denaro. Le perquisizioni domiciliari ed informatiche, disposte dalla Procura, sono state eseguite in provincia di Cagliari ed in Lombardia dal personale dei compartimenti della Polizia postale Sardegna e Lombardia.
I due sono stati sorpresi mentre stavano realizzando i file pdf dei quotidiani da distribuire, attraverso i canali/gruppi del social Telegram, ai loro iscritti. Durante l’operazione “Breaking news”, ai due è stato sequestrato materiale informatico, conti correnti virtuali e caselle di posta elettronica utilizzate per lo svolgimento dell’illecita attività: tutto il materiale è all’esame degli esperti informatici della Polizia postale. (red)
(admaioramedia.it)