“La Regione, nell’ultimo anno, ha tagliato un milione di euro di contributi per le spese di viaggio e soggiorno dell'ammalato e degli eventuali accompagnatori per ricoveri fuori del territorio regionale. Non si può pensare di risparmiare sulla pelle dei sardi e dei più bisognosi fra loro”. Lo ha denunciato Paolo Truzzu, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, riferendosi ai fondi previsti in bilancio nel 2014 che, dopo diversi tagli, nella Finanziaria 2015 son diventati 3 milioni e mezzo.
L'inadeguatezza degli stanziamenti per i ricoveri extra-Regione è stata evidenziata anche da alcuni consiglieri sia in Commissione Bilancio che in Aula. Invece, secondo Truzzu, “sembra che, in una recente riunione presso gli uffici dell'Assessorato, i commissari delle Asl abbiano addirittura ricevuto mandato di ridurre ulteriormente i contributi”.
“La cosa che sorprende è che, a fronte di questi tagli, la Giunta ha aumentato le spese per i ricoveri umanitari del 272% – ha aggiunto Truzzu, che ha presentato un’interrogazione sul tema all’assessore della Sanità Arru – In pratica dirottiamo i soldi destinati ai nostri conterranei per garantire viaggi e assistenza sanitaria ai bisognosi del mondo. Forse non è chiaro alla Giunta regionale che è proprio la Sardegna a vivere una forte emergenza sociale ed economica che perdura ormai da anni. È compito della politica saper distinguere tra sprechi inutili su cui abbattere la mannaia per riequilibrare la spesa pubblica e contributi necessari a garantire la salute e l’assistenza in particolare alle fasce più deboli della popolazione”. (red)
(admaioramedia.it)