Dal Palazzo

15 Comments

  1. 2

    Gianfranco Ghironi

    Che dire? Visto che si tratta di Sanità, viene da dire che la cura è peggio del male. Con l'aumento dell'IRPEF (anche se ancora non si è capito di quanto) si va sul sicuro. Il prelievo sarà effettuato direttamente alla fonte, così non si potrà "scappare"; invece, con l'aumento del ticket (anche quì sarebbe stato necessario conoscere l'importo), si poteva in qualche modo "parare il colpo", non effettuando o dilazionanando nel tempo, determinati esami o interventi non strettamente necessari. Mah, al peggio non c'è mai fine e chi paga le conseguenze di una politica errata in tal senso, è sempre la povera gente. Certo che bisogna razionalizzare la spesa, a partire dagli stipendi dei manager pubblici, dei funzionari delle ASL e dei politici regionali, ma così si colpiscono indiscriminatamente sempre e solo i soliti noti, sia quelli che esagerano con visite ed esami, sia coloro che fanno solo quelli indispensabili e giusti, che vengono puniti per il loro esemplare comportamento. Sic! :((

    Reply

Rispondi a Maria Zanin Annulla risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

© Testata giornalistica registrata: Tribunale di Cagliari 43/1998. Webdev Antonio Palumbo