Dopo il vertice di ieri, questa mattina la maggioranza di centrosinistra ha approvato, in Commissione Sanità del Consiglio regionale, la proposta della Giunta Pigliaru che prevede l’istituzione della Asl unica regionale (Asur) . Unica astensione quella di Luca Pizzuto, rappresentante di Sel, partito che proprio nei giorni scorsi aveva chiesto un ripensamento e maggior tempo per la discussione. Il centrosinistra ha deciso di spostare fuori dalle sedi istituzionali il dibattito interno ed ha convocato un tavolo tecnico che esaminerà gli emendamenti presentati in Commissione, ma poi ritirati per non intralciare il cammino della riforma, e ne farà una sintesi per consentire alla maggioranza di arrivare coesa in Aula e non rischiare la bocciatura del provvedimento.
Oltre ad aver votato contro la legge in Commissione, i consiglieri del centrodestra accusano la maggioranza di aver esautorato il ruolo istituzionale dell’organo consiliare: “Le Commissioni hanno il compito di realizzare l’istruttoria dei provvedimenti legislativi – ha spiegato Pietro Pittalis, capogruppo di Forza Italia, durante una conferenza stampa – Invece, il centrosinistra evita questo passaggio perché pensa solo alla lotta per gli assetti di potere nella sanità. Il problema non è solo la Asl unica regionale, che unica non è (sono cinque), ma il fatto che questa riforma aumenterà i costi. Sono uniti solo per approvare (martedì 28 giugno, ndr) l’ennesima proroga dei commissari delle attuali Asl”.
Proprio i conti non convincono l’opposizione: “Hanno sbandierato questa riforma come una razionalizzazione delle spese – ha detto Gianluigi Rubiu, capogruppo dell’Ucd – ma servirà solo a moltiplicare le poltrone, oltre a marginalizzare i territori che non sono vicini a Cagliari. Rappresenta il fallimento della Giunta Pigliaru”. Anche per Ugo Cappellacci (FI) “la ‘presunta’ Asl unica è una foglia di fico per coprire l’incapacità di questa Giunta. La logica è quella della spartizione e l’unico accordo che finora hanno trovato è quello sulla proroga dei commissari. Questa riforma avrà un effetto disastroso sulle condizioni della sanità nell’Isola”.
“C’è tanta confusione nella Giunta – ha evidenziato Paolo Truzzu (FdI) – Infatti i problemi sono aumentati e non si vede risoluzione di quelli che interessano sopratutto i cittadini. Qualcuno farebbe bene a pensare alle dimissioni.” Neanche i Riformatori, da sempre favorevoli alla Asl unica, sostengono l’iniziativa della Giunta Pigliaru: “Propongono grandi soluzioni, fanno tante promesse – ha detto Attilio Dedoni, capogruppo dei Riformatori – ma non riescono a combinare nulla, se non una spesa sanitaria fuori controllo. Altro che Asl unica, stanno creando strutture per realizzare la moltiplicazione dei dirigenti, perciò non ci sarà vero risparmio”. Da Ignazio Locci (FI) un’apertura al dialogo: “Serve un modello stabile e definitivo, perciò la maggioranza dovrebbe fare uno sforzo di condivisione. Una riforma così importante non può essere scritta solo dalla maggioranza. Provino a confrontarsi con noi sui modelli efficienti”. Infine, l’opposizione ha preannunciato un’iniziativa per fine settimana: “Vogliamo far conoscere ai cittadini le nostre controproposte – ha detto Stefanio Tunis (FI) – e ne parleremo pubblicamente insieme ad esperti del settore”. (fm)
(admaioramedia.it)
5 Comments
fgiuliani87
#fi SANITA’, Maggioranza sposta fuori dalla Commissione dibattito su Asl unica. Opposizione accus… https://t.co/SpPOiJxCdI #berlusconi
ignazio_locci
RT @admaioramedia: Maggioranza sposta dibattito su Asl unica. Opposizione accusa: Aumenterà costi https://t.co/4TTgJzyBOi @ignazio_locci
rubiu_gianluigi
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Tore Angelo Carboni
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Susanna Di Franco
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