"L'onorevole Soru non tema, nessuno definirà rimpasto il cambio di poltrone da lui sollecitato in seno alla Giunta regionale. Però non pretenda che i Sardi si facciano incantare da formule come messa a punto, rilancio, cambio di marcia o verifica perché dietro queste definizioni zuccherate c'è solo il fallimento su tutti i fronti del primo anno della Giunta Pigliaru." Così Pietro Pittalis, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, ha commentato il dibattito interno alla maggioranza di centrosinistra sull'ipotesi di rimpasto in Giunta regionale.
"A cominciare dalla scuola – ha sottolineato Pittalis – primo punto programmatico tradito col piano di desertificazione varato dall'Esecutivo con scuole che chiudono e altre che cadono a pezzi. Proseguendo con gli accordi patacca sul patto di stabilità, passando per l'abbandono della vertenza entrate, i trasporti e l'edilizia, quello appena trascorso è stato un un anno di annunci puntualmente traditi. Emblematica è la scomparsa della parola lavoro dal vocabolario della Giunta e l'assenza di azione per gli oltre 28mila che rischiano di vedersi negati, già nei prossimi mesi, gli ammortizzatori sociali. Se questi punti sono stati evidenziati in larga parte anche dal segretario regionale del Pd e da autorevoli esponenti della maggioranza, evidentemente l'inefficienza della Giunta non è solo un miraggio dell'opposizione".
"La soluzione però non può essere la sostituzione di un assessore con un altro – ha concluso il capogruppo forzista – La Giunta finora è andata avanti senza un programma, senza una linea univoca e un'idea di Sardegna. Le lezioni sono finite, è tempo di rendere conto ai Sardi di una condizione di immobilismo in un momento in cui aumenta la disoccupazione, si contraggono i consumi e si accentua il malessere". (red)