Nella riunione di ieri, la Giunta regionale ha deciso di riprogrammare 1 milione e 600mila euro di fondi Por Fers 2007-13, inizialmente destinati a completamento e allestimento del Museo dell’identità nell’ex Mulino Guiso di Nuoro. Infatti, i lavori programmati non possono essere conclusi entro dicembre 2015, termine ultimo previsto per non perdere i finanziamenti. Perciò, lo stanziamento sarà utilizzato per consentire la realizzazione di interventi immediatamente eseguibili: i lavori al Museo Tavolara ed il restauro e recupero della collezione ex Isola.
Approvata l’istituzione della Consulta regionale per la bonifica e il riordino fondiario, con funzioni consultive. Ne fanno parte l’ingegnere Andrea Abis ed il professore dell’Università di Agraria di Sassari, Pierpaolo Roggero. Riconoscendo la sussistenza di causa di forza maggiore per gli eventi alluvionali del 18 e 19 novembre 2013, verrà riconosciuta la causa di forza maggiore e l’esclusione della decadenza della titolarità della quota alle aziende zootecniche specializzate nell’allevamento di bovini da latte, colpite e danneggiate, che non avessero utilizzato almeno il 70% del proprio quantitativo di riferimento individuale nel periodo di contabilizzazione 2013-14.
Via libera alla procedura di impatto ambientale per l’impianto eolico nell’area industriale del Cacip di Macchiareddu e le relative opere dei Comuni di Assemini e Uta e per il progetto definitivo di un parco elettroeolico nel territori di Domusnovas e Musei. In tema di sanità, saranno istituite una Consulta generale di cittadinanza e una Consulta locale di cittadinanza presso ciascuna delle Asl. A costo zero per l'amministrazione generale e in carica per tre anni, avranno il compito di esprimere parere obbligatorio ma non vincolante sul Piano socio-sanitaria. Composte da due rappresentanti delle amministrazioni comunali che ricadono all'interno dei territori di ciascuna Asl; due rappresentanti delle rispettive Asl designati da direttori generali o commissari; tre rappresentanti delle Associazioni accreditate a livello regionale e che a vario titolo operano nel settore socio-sanitario. La partecipazione alle Consulte è gratuita e non prevede rimborsi, spese né indennità di missione. Approvate anche le direttive per enti e aziende sanitarie finalizzate al contenimento della spesa in materia di personale, al piano di superamento del precariato, alla proroga delle graduatorie concorsuali e attivazione delle procedure di mobilità.
Infine, è stata nominata l'Autorità di gestione del Po Fesr 2014-20: Graziella Pisu, già coordinatrice dei fondi Fesr. Confermate le Autorità di certificazione (Piero Coccolone) e Audit (Antonella Garippa). (red)
(admaioramedia.it)