PALLACANESTRO, In biancoblu Olaseni e Lydeka: due centri solidi e potenti per Sassari

Due anni fa, l’anno del memorabile triplete biancoblu, nel ruolo di centro fu pescato un vero e proprio jolly ingaggiando il nigeriano Shane Lawal, già visto in Italia in Legadue con la Scaligera Verona, che si rivelò il centro più dominante del campionato italiano insieme al suo pari ruolo dell’Olimpia Milano, Samardo Samuels, non a caso entrambi hanno indossato, nella stagione appena trascorsa, la prestigiosa maglia del Barcellona. La passata stagione la Dinamo Sassari non ha avuto la stessa fortuna, il reparto lunghi si è rivelato carente di combattività, inadeguato difensivamente e pressoché nullo in fatto di rimbalzi, per non parlare dell’inspiegabile ingaggio di Marconato, vera leggenda della pallacanestro italiana, ma oramai quarantunenne e infatti impiegato nella stagione scorsa forse due o tre minuti in tutto.

Quest’anno si è cercato di mettere una pezza sotto le plance, dove la Dinamo ha sofferto tanto l’anno scorso, optando per due centri solidi e potenti. Tautvydas Lydeka è un centro lituano di 208 centimetri per 115 chili, ha giocato in madrepatria, nel campionato olandese, in Grecia, in Bosnia e in Argentina, in Italia l’abbiamo visto con le maglie di Cantù e di Pesaro, proprio coi marchigiani nell’ultimo campionato è stato ragguardevole il suo contributo, arrivando a stagione inoltrata, per il raggiungimento della salvezza. Gabriel Olaseni è nato nel 1991 a Plaistow, nei pressi di Londra, ma da giovanissimo si trasferisce negli Stati Uniti, frequenta l’Università dell’Iowa e, non trovando spazio in Nba, giunge in Germania l’anno scorso dove firma il suo primo contratto da professionista, gioca prima con il Brose Bamberg con cui esordisce in Eurolega e poi con il Giessen 46ers. È un centro dal fisico consistente, 210 centimetri di altezza per 104 chili, dotato di piedi veloci, di una buona mobilità negli scivolamenti difensivi e di pregevoli doti di intimidazione sotto canestro, ha una buona esplosività atletica e un buon tempismo ai rimbalzi. Con il Giessen 46ers ha chiuso la stagione scorsa giocando in media 27 minuti, siglando 11,6 punti di media e catturando 7 rimbalzi. Dovrebbe essere lui il centro titolare della nuova Dinamo che si alternerà sul parquet con Lydeka, che dovrebbe avere un minutaggio inferiore. Entrambi sono comunque chiamati ad apportare sotto canestro prontezza, forza, tenacia, aggressività, agonismo e muscoli. Benvenuti Tautvydas Lydeka e Gabriel Olaseni.

Alessandro Franzina

(admaioramedia.it)

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