Quello di Dusko Savanovic è stato il primo volto nuovo della rinnovata Dinamo Sassari e rappresenta sicuramente uno degli ingaggi più prestigiosi della campagna acquisti biancoblu 2016-17, quasi per esprimere la volontà, da parte della società, di relegare presto agli annali la passata stagione e voltare immediatamente pagina con un bel colpo di mercato ad effetto. Il nuovo gigante biancoblu, destinato alla maglia numero 20, è serbo, nato a Belgrado nel 1983, 204 centimetri per 100 chili: nel 2003 esordisce nella Lega Adriatica, nel 2006 si trasferisce in Russia dove disputa due stagioni nell’Unics Kazan; nel 2008 si trasferisce in Spagna, dove resta tre anni giocando a Siviglia e Valencia, quindi viene ingaggiato dall’Efes Istanbul. Negli ultimi due anni ha giocato nel Bayern Monaco, ha chiuso l’ultima stagione con una media di 25 minuti giocati, 11 punti, 5,8 rimbalzi.
E’ stato protagonista anche con la maglia della nazionale serba con la quale ha raggiunto il quarto posto nei campionati mondiali del 2010, vinti dagli Stati Uniti. E’un’ala grande piuttosto dotata dal punto di vista tecnico, non è un gran rimbalzista ma può essere pericoloso sia sotto canestro che in zona perimetrale col tiro da 3 punti. Per la sua ragguardevole esperienza internazionale, sia in campionati nazionali che in Eurocup ed Eurolega, si candida per essere uno dei punti fermi della nuova Dinamo 2016-17, sia per i punti che realizzerà che per le qualità di leadership che metterà in campo. Benvenuto, Dusko Savanovic.
Alessandro Franzina
(admaioramedia.it)
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