Circa una settimana prima che la società diretta da Stefano Sardara ufficializzasse l’ingaggio di Trevor Lacey, l’ex giocatore e ora presidente della Victoria Libertas Pesaro, Ario Costa, dichiarò che ci fu un’asta tra Milano e Sassari per ingaggiare Lacey e che il giocatore, tra i due contendenti, scelse di indossare la maglia sassarese.
Chi è il nuovo gigante biancoblu che indosserà la maglia numero 7 e che avrà il compito di sostituire David Logan? Trevor Lacey è nato ad Huntsville, in Alabama (Usa) nel 1991. A livello liceale è stato uno dei giocatori più seguiti degli interi Stati Uniti, in quattro anni ha vinto per tre volte il titolo statale e nella sua migliore stagione ha avuto la media di 31,4 punti segnati e 8 rimbalzi catturati. I migliori college dell’intera nazione s’interessarono a lui che scelse Alabama, ma cestisticamente non fu una scelta molto felice in quanto gli si chiedeva di giocare da playmaker, ruolo che a quanto pare non lo fa sentire totalmente a suo agio. Dopo due anni si trasferì a North Carolina State dove esplose definitivamente anche a livello Ncaa (seguitissimo campionato universitario americano) con una media di 15,7 punti, 4,6 rimbalzi e 3,5 assist. Lo scorso anno, pur essendo ancora un junior, decise di lasciare con un anno di anticipo il North Carolina State in quanto si sentiva già pronto per intraprendere la carriera professionistica, non fu scelto nel Draft Nba, giocò la Summer league con i Cleveland Cavaliers e decise di giocarsi la carta europea firmando un contratto con la V.L. Pesaro.
La stagione in maglia pesarese ha visto un ottimo Lacey determinante per il raggiungimento della salvezza, utilizzato mediamente per 34 minuti, ha fatto registrare la media di 14,5 punti, 4,8 rimbalzi e 2,6 assist. È una guardia di 191 centimetri per 94 chili con ottime qualità di palleggio, buone capacità nel costruirsi il tiro da ogni situazione di gioco, sia sfruttando il pick and roll che direttamente dal palleggio o in arresto-e-tiro, per alcuni sprazzi di partita può giocare anche da playmaker o da ala piccola, non disdegna il sacrificio nel gioco difensivo per ottenere la vittoria di squadra. Sicuramente dotato di talento, cercherà il più possibile di mettersi in mostra nella prossima stagione in biancoblu per lanciarsi in una carriera che potrebbe regalargli non poche soddisfazioni. Benvenuto, Trevor Lacey.
Alessandro Franzina
(admaioramedia.it)
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