OZIERI, Rassicurazioni dell’assessore Arru su riorganizzazione ospedale Segni non convincono tutti

Prosegue la mobilitazione ad Ozieri per salvare l’ospedale Segni dagli effetti della riforma della rete ospedaliera proposta dalla Giunta Pigliaru.

Infatti, nonostante le rassicurazioni fornite dall’assessore regionale Arru ai cittadini, ed all’intero territorio, nell’incontro nell’aula consiliare e l’ottimismo manifestato dal sindaco Murgia, si attendono i fati con la pubblicazione della delibera per conoscere meglio e nel dettaglio la nuova riorganizzazione della Chirurgia.

La protesta è scattata dopo due delibere della Giunta Pigliaru che hanno riguardato la chiusura della Chirurgia d’urgenza ed il conseguente declassamento del Pronto soccorso della struttura sanitaria, con il rischio che, mancando quel reparto dell’ospedale ozierese, in un vasto territorio non ci sarebbe una Chirurgia d’urgenza ed un Pronto soccorso abilitato ai codici superiori al giallo. La mobilitazione ha riguardato anche i paesi vicini per la valenza della struttura sanitaria per l’intero territorio.

I consiglieri comunali del gruppo consiliare di Progetto Ozieri, Adriana Sotgia e Nico Mundula, hanno manifestato perplessità e dubbi: “Cercano di far passare per vittoria un reale ridimensionamento della Chirurgia del Segni a favore di quella dell’ospedale di Alghero, che con numeri di gran lunga inferiori durante il monitoraggio dell’anno in corso, si aggiudica invece anche la Chirurgia più complessa. Uno smantellamento sistematico, ottenuto non attraverso la palese chiusura dell’ospedale, ma più subdolamente attraverso il depauperamento dei reparti, nel silenzio della politica accondiscendente e talvolta asservita”. (red)

(admaioramedia.it)