“Il presidente Pigliaru racconta la sua riforma alla Fiera di Cagliari e dalla Regione hanno la buona idea di chiudere gli uffici dei Centri per l’impiego della Sardegna per consentire ai dipendenti di fare da pubblico.
La denuncia è arrivata dai consiglieri regionali di Fratelli d’Italia, Paolo Truzzu e Gianni Lampis: “Pigliaru e il centrosinistra fanno campagna elettorale sulla pelle della gente. Pura propaganda politica, trasformando un’assemblea formativa dei dipendenti in una riunione del Partito democratico e lasciando scoperti, anzi completamente chiusi, gli uffici ed i disoccupati sardi senza servizi. Dimostrando, così, un totale disinteresse per le esigenze dei cittadini”.
Secondo gli esponenti di FdI, si tratta di “interruzione di pubblico servizio”: “Impossibile avere un certificato, impossibile presentare istanze per il lavoro o avere informazioni su possibili corsi, sono chiusi tutti gli sportelli. Disoccupati e precari lasciati fuori dai cancelli sbarrati, perché oggi c’è il paradosso che nessuno lavora nei Centri per il lavoro”, ha sottolineato Lampis.
“Liberare la Sardegna dalla disoccupazione, trovare soluzioni concrete e reali attraverso l’attività dei Centri regionali devono essere la priorità di chi guida la Regione, per arginare la fuga dall’Isola e lo spopolamento – ha aggiunto Truzzu – Una vicenda assurda, con un servizio chiuso in tutta la Sardegna per ascoltare le chiacchere di Pigliaru, dimostrano la scarsa visione da parte di chi ha guidato sin ora la Regione”. (red)
(admaioramedia.it)