Non più solo Cagliari come porto di destinazione degli sbarchi degli immigrati salvati al largo delle coste libiche. Domani, dovrebbe attraccare ad Olbia una nave con altri 600 immigrati, che andranno ad aggiungersi ai 387 arrivati ieri al porto canale cagliaritano: 85 erano minori, 42 dei quali non accompagnati dai genitori. Quindi, in appena 24 ore un migliaio di nuovi arrivi che le autorità dovranno sistemare nelle già deficitarie strutture di accoglienza individuate nell’Isola. Nel frattempo, è stato denunciato il presunto scafista: un 31enne della Guinea.
“I continui arrivi, senza più nessun freno o pre-avviso, unitamente alle parole dell’assessore della Sanità Arru, dopo quelle del presidente del Consiglio Ganau e del professor Pulina (“gli immigrati servono per ripopolare la Sardegna”) devono per un attimo far dimenticare le parole di accoglienza e carità per sostituirle con quelle di sdegno e profonda indignazione per questa politica sull’immigrazione che non ha più regole e non tiene più conto delle condizioni sociale ed economiche della nostra Isola”, è stato il duro commento di Salvatore Deidda, portavoce regionale di Fratelli d’Italia.
“Non esiste più un limite agli arrivi – ha aggiunto Deidda – non si contano più i casi di malattie come la scabbia, non ci sono più strutture, ci sono sempre più venditori abusivi, parcheggiatori sempre più insistenti e violenti, sempre più immigrati che si danno alla macchia diventando fantasmi e un potenziale pericolo di ordine pubblico con le Istituzioni che oramai hanno abbandonato i sardi al loro destino. Basta pensare a quei poveri coniugi di Quartu Sant’Elena rimasti senza casa: per loro la soluzione, ovviamente rifiutata, di trasferirsi in un Istituto in cui i maschi sono divisi dalle donne. Per loro nessun altro tipo d’aiuto”.
Il consigliere regionale del Psdaz, Marcello Orrù, si rivolge direttamente a Pigliaru: “Caro Presidente, le scellerate decisioni della sua Giunta in tema di trasporto aereo hanno drasticamente dimezzato il traffico nei nostri aeroporti. Ora, la vostra impotenza politica nei confronti del governo Renzi, riempie di clandestini le nostre città proprio all’inizio della stagione turistica con gli sbarchi di centinaia di persone creando disagio, caso e problemi di sicurezza e ordine pubblico. Ormai è veramente riduttivo definire fallimentare la stagione politica del centrosinistra in Sardegna, qui c’è da chiedersi seriamente che male abbiano commesso i sardi per meritarsi questo disastro?” (red)
(admaioramedia.it)
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DRAGONE85
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