Apertis Verbis

18 Comments

  1. 1

    Vittorio Piras

    Si, una volta tanto equipariamoci agli stranieri.

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  2. 2

    Giovanna Bonino

    Quante A P ci sono in Italia…. Discriminate Da una politica dell’accoglienza ormai scellerata visto gli ultimi arrivi di galeotti e sordi con gli italiani bisognosi

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  3. 3

    Alessandro Loi

    Si, certo, una storia triste , ma mettiamoci pure nei panni dell’azienda Ctm.
    Non è un istituto di beneficienza, bensì una società col fine di lucro.
    Anche quando non appioppa multe agli extracomunitari persegue il fine di lucro , e ciò in quanto le spese vive per la procedura di riscossione sono superiori all’utile che se ne conseguirà , che sarà pari a zero.
    Non si tratta dunque di razzismo al contrario !
    Il problema sta a molte . Sta nei troppi clandestini presenti nella nostra città e sta anche nello scarsissimo interesse dimostrato dalle autorità per risolvere il problema .

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    1. 3.1

      Maria Antonietta Zedda

      Giusto !!! Ma non è istituto di beneficienza x nessuno …..sia giusta nel giudicare Chi entra paga ,altrimenti la tratta se la fa a piedi

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    2. 3.2

      Alessandro Loi

      Maria Antonietta Zedda , per essere sicuri che chi entra paga , il Ctm dovrebbe assumere un bigliettaio per ogni mezzo.
      Ciò farebbe aumentare notevolmente il costo per l’erogazione del servizio e , di conseguenza, farebbe aumentare anche il costo del biglietto.
      Questo maggiore costo del biglietto comporterebbe dunque un maggiore esborso, del tutto imputabile a responsabilità dei “portoghesi “……. quindi credo che a rimetterci siano sempre gli stessi, ovvero noi

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    3. 3.3

      Vittorio Piras

      L’azienda CTM visto che questo tipo di passeggeri non può essere identificato perchè privo di documenti d’identità e residenza dovrebbe almeno farli scendere alla prima fermata in quanto che in caso di incidente potrebbero essere coinvolti in infortuni ed essendo sprovvisti di biglietto non sono coperti da assicurazione secondo me l’azienda stà commettendo un illecito continuando a tollerare che viaggino a sbafo. Per non parlare della evasione fiscale.

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    4. 3.4

      Alessandro Loi

      Vittorio Piras , ha un gran peso anche il timore di essere considerati “razzisti”.
      Oggi è molto facile che ciò avvenga …… basta un nonnulla e per una certa minoranza (integralista ottusa) sei un “fascista , nazista, razzista, sessista “ e chi più ne ha ne metta!

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  4. 4

    Maria Antonietta Zedda

    L’azienda Ctm ,dovrebbe comportarsi in egual modo con i viaggiatori Allora questa povera signora non aveva i mezzi per pagare ,però è stata multata e in un certo senso ha pagato anche per l’extracomunitario Perche ? …………..Perché ,ormai ,comandano queste “risorse” che fanno i loro porci .comodi con arroganza e ignoranza beffandosi di tutto e tutti

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  5. 5

    Gabrio Tullio

    E state zitti è colpa del pietismo quanti di voi danno il fatidico euro a questi nullafacenti e a persone come questa ragazza non date neanche un bicchiere d’acqua???? Io preferisco aiutare nel mio piccolo un vicino di casa con problemi piuttosto di rinfocillare questi primati

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  6. 6

    Antonietta P. Mannu

    Dura lex,sed lex,ma Uguale per tutti!

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  7. 7

    Patry Lecca

    Ma questi ragazzi extracomunitari usano il pullman per le loro uscite quotidiane.. non per un viaggio motivato quindi quante volte salgono durante il giorno fatte i conti a persona quanto si paga… Allora lo stato Italiano come l’unione europea deve prendersi carico di pagare anche il biglietto del pullman.. Non vedo perché deve ricadere i rincaro su di noi o sull’azienda…….

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    1. 7.1

      Giovanna Bonino

      Si paghiamoli tutto anche le uscite…. Mi dica…. Che ne dice se gli paghiamo anche la Birra o il gelato?

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    2. 7.2

      Patry Lecca

      Forse ha frainteso quello che ho scritto… Io c’è lo con lo stato perché li fa rimanere.. Ma non se ne prende cura….

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  8. 8

    Mirella Mare

    se dovessi raccontare ciò che ho visto in 9 anni di mezzi pubblici starei qui tutta la settimana! Non si può descrivere il senso di rabbia e di indignazione che di prova davanti a controllori che passano davanti alle risorse diversamente bianche come se fossero invisibili e poi prendersela con un adolescente privo di biglietto!

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  9. 9

    Ilio Leo

    Avrebbe dovuto multare anche l’extracomunitario… Avrebbe avuto due multe non pagate e sarebbe stato equo. Piuttosto com’è che nessuno fa nulla per A.P. Dov’è la brava gente? Si può sapere come aiutarla? Offrirle un caffè? Un “dodicicorse”? Così che almeno per una settimana non subisca l’umiliazione del controllo? Ma forse ap non esiste e tutto questo serve solo a generare like e haters… Poi a me capita sempre di vedere che i Neri, i rumeni, i serbi e gli ucraini viaggino col biglietto…

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    1. 9.1

      Ad Maiora Media

      Il nostro giornale racconta, grazie alla testimonianza di un suo collaboratore, una storia. Troppo facile e puerile il ‘giochino’ di mettere in dubbio la veritdicita’ del racconto. Oltre che essere irrispettoso di una testata giornalistica che fa della credibilita’ il suo biglietto da visita, senza rincorrere ‘like ‘ o voler generare ‘hater’.
      Se ritiene di volersi rendere utile alla signora A.P. ha svariati modi, tranne insinuare che non esista. Percio’, prenda contatto con la Redazione e potra’ farlo.

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  10. 10

    lessalessandro

    se volete che le persone paghino per usare i mezzi pubblici, fate come in UK, ci ho vissuto due anni e mezzo. Nessuno sale in bus enza biglietto. Si timbra o si acquista prima di entrare. Si entra e si esce dalla stessa parte. Più lento ma più rigoroso. Punto.

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