"La mannaia della Finanziaria 2015 si abbatte anche sul Fondo regionale per la non autosufficienza, facendosi beffa di quanti quotidianamente lottano con la propria malattia e confidano in un’assistenza dignitosa." Lo ha detto Ignazio Locci, consigliere regionale Forza Italia, ricordando che il Fondo sarà di 166 milioni di euro all'anno nel triennio 2015-2017, invece dei 202 milioni di euro all’anno della Finanziaria 2014.
La Giunta dei professori, invece di studiare una programmazione intelligente e ponderata, se la prende anche coi disabili gravi e riduce drasticamente i denari loro destinati. Una scelta ingiustificabile che qualifica l’operato di questa Giunta, che ha anche manifestato l’intenzione di svuotare di competenza la Commissione Sanità, escludendo l’obbligo di parere sulle linee guida per i contributi."
"Per porre rimedio alla scellerata decisione dei professori – ha concluso Locci – insieme ad Alessandra Zedda, ho presentato un emendamento per portare i contributi a 206 milioni di euro per ciascuna annualità. Cifra che garantirebbe un’assistenza dignitosa ai disabili gravi."
Critiche aspre anche dal consigliere di Fratelli d'Italia, Paolo Truzzu, anche lui autore di un emendamento per l'aumento dei fondi: "Non facciamo pagare la crisi ai più deboli. Reintegriamo i fondi alle associazioni che assistono i disabili e i mutilati e invalidi del lavoro. Non sono queste le voci su cui operare tagli lineari e indiscriminati.”
“La politica riprenda il suo primato rispetto ai freddi calcoli economici e riporti al centro della sua azione il sostegno a chi soffre per una grave disabilità o chi vive una vita difficile a seguito di un incidente sul posto di lavoro", ha concluso Truzzu. (red)
(admaioramedia.it)