Cinquecentomila euro di contributo per le imprese artigiane che, in forma aggregata, presenteranno progetti di internazionalizzazione a Expo 2015 è l’opportunità offerta con il bando pubblicato dall’Assessorato dell’Artigianato. Il terzo avviso promosso dalla Regione, dopo quelli degli Assessorati dell’Industria e dell’Agricoltura, per sostenere la partecipazione delle aziende all’Esposizione universale di Milano e per favorire le relazioni commerciali. Le domande per ricevere il contributo si potranno presentare a partire dal 4 giugno, mentre le spese ritenute ammissibili potranno essere effettuate entro il 30 settembre 2016.
“Nell’ambito della nostra strategia di partecipazione a Expo – ha spiegato l’assessore Francesco Morandi – con il bando appena pubblicato aggiungiamo il patrimonio della cultura e della creatività artigiana alle eccellenze del comparto turistico già messe in campo, il tutto sviluppato nell’ottica della sostenibilità ambientale. Si intende incentivare forme di collaborazione che sfocino in un più efficace e duraturo strumento di internazionalizzazione, progetti che partendo dall’Expo proseguono con altre iniziative collegate per consentire il miglioramento della posizione strategica delle imprese nei mercati e l’incremento degli scambi commerciali”.
I 500mila euro, erogati in regime ‘de minimis’, sono destinati a progetti di partecipazione diretta ad Expo, con azioni promozionali all’interno degli spazi Sardegna o nell’ambito di manifestazioni ‘fuori Expo’. Le iniziative devono essere finalizzate all’internazionalizzazione ed interessare i Paesi ‘obiettivo’ individuati dalla Regione. Il contributo è pari al 75% dei costi ammissibili e non può in ogni caso essere superiore a 100mila euro per ogni aggregazione di imprese. La valutazione dei progetti si baserà sulla coerenza con la strategia ‘Sardegna Isola della qualità della vita’ declinata nelle quattro dimensioni qualificanti: le produzioni agroalimentari, l’eccellenza ambientale, l’innovazione sostenibile e la longevità.
Sul sistema dei bandi per Expo erano già piovute le critiche dell’opposizione: “Dopo il flop del bando dell'Assessorato Industria, anche il bando dell'Assessorato Agricoltura a favore dei consorzi agro-alimentari di qualità è stato un flop. Hanno partecipato appena tre Consorzi per progetti finanziati pari a 349.436,32 euro su un totale disponibile di risorse pari a 1.229.000 euro. Si tratta di un bel risparmio involontario, circa 900mila euro”, hanno detto Ugo Cappellacci e Alessandra Zedda, coordinatore regionale e vicecapogruppo di Forza Italia.
“E' evidente che questi flop dipendono dalla farraginosità delle procedure e dalla assenza di una minima politica di sensibilizzazione, animazione e accompagnamento dei Consorzi e delle loro imprese per consentire in modo consapevole la partecipazione degli stessi ai bandi. Oltre all'Assessorato dell’Agricoltura, queste attività potevano e dovevano essere svolte dalle Agenzie (Laore e Argea) – hanno sottolineato i due esponenti azzurri – Ora la pubblicazione di un altro bando. Se questa è la tabella di marcia, la Giunta Pigliaru forse si riferisce alla prossima edizione. Se esistesse un padiglione della confusione e dell’inefficienza, sicuramente l’Esecutivo meriterebbe un posto in prima fila”. (red)
(admaioramedia.it)