Poche, pochissime domande per svolgere 12 mesi di tirocinio retribuito al Comune di Escalaplano e il sindaco del paese, Marco Lampis, dà la sveglia ai suoi concittadini che, evidentemente, non hanno tenuto nella giusta considerazione l’opportunità. Lo riferisce il quotidiano online Il Sarrabus.News
“Poi non lamentatevi se arriva qualcuno da fuori o se ripete il tirocinio chi lo ha già fatto. Sonni sereni“, scrive il primo cittadino che spiega: “I termini per presentare le domande all’Ufficio del Lavoro del lavoro di Isili scadono fra qualche giorno, il 30 di ottobre ma finora ne sono giunte veramente poche. Per questo ho preferito strigliare un po’ i miei concittadini, visto che questa è un’occasione di formazione importante”.
Il tirocinio garantirà a chi potrà accedervi, un rimborso di circa 480 euro: “E’ un’occasione da non perdere, soprattutto per imparare e formarsi – spiega Lampis – è importante conoscere i meccanismi di una pubblica amministrazione nei vari settori. I tirocinanti impareranno cose importanti, perché lavoreranno sul serio e non saranno impiegati di certo per fare fotocopie”.
“Ogni volta che pubblichiamo un bando di concorso pubblico – conclude il primo cittadino – sono poche le persone di Esclalaplano che partecipano, e quelle poche senza nemmeno tanta convinzione. Vorrei che i ragazzi del mio paese si mettessero maggiormente in gioco in gioco”.
Altrimenti, per usare le parole di Marco Lampis, “sonni sereni”.
Michele Garbato
(admaioramedia.it)