“Non è certo con la politica delle promesse che si può governare il tema dell’energia in Sardegna. Le dichiarazioni provenienti dalla Giunta Pigliaru sono l’ennesima dimostrazione dell’assenza di una politica energetica in ambito regionale”. E’ il commento dell’eurodeputato sardo del Ppe, Salvatore Cicu, dopo la presentazione del nuovo Piano energetico regionale da parte dell’assessore all’Industria, Maria Grazia Piras.
“Nessuna delle annunciate rivoluzioni – ha spiegato l’Europarlamentare – può aver credito senza un intervento forte a livello europeo. Il vero snodo di una politica energetica efficace resta l’Europa e il riconoscimento della nostra condizione di insularità. Occorre perciò una rivendicazione in sede di programmazione europea affinché vengano attuate misure specifiche: mi riferisco cioè all'introduzione di finanziamenti mirati, o alla mobilitazione di risorse finanziare adeguate, che consentano di sostenere una politica energetica più orientata alle esigenze insulari. Servono interventi per garantire la sicurezza di approvvigionamento della Sardegna e per realizzare progetti volti a individuare tecnologie avanzate per la produzione di energie rinnovabili. Solo in questo modo si possono ridurre degli svantaggi strutturali permanenti nella nostra Isola, offrendo benefici sociali ed economici ai Sardi”.
Per Cicu, il nuovo Piano energetico regionale risente di “una carenza di partecipazione inammissibile”, infatti “la Regione ha pubblicato le Linee guida strategiche del nuovo Piano solo il 21 luglio, fissando però i termini di scadenza della consultazione di tutti i documenti alla data dell’8 agosto. Si stabiliscono degli spazi di condivisione procedurale quanto meno ristretti, considerato che, al netto della ravvicinata chiusura estiva, si tratta di soli 15 giorni per lo studio e l’analisi dell’intero Piano. Un chiaro segnale di chiusura rispetto a quella necessaria condivisione e concertazione che invece il territorio (professionisti e associazioni) dovrebbe avere”. (red)
(admaioramedia.it)
4 Comments
Roberto Sabiucciu
Roberto Sabiucciu liked this on Facebook.
Mario Tuveri
Mario Tuveri liked this on Facebook.
Roberto Magrin
Roberto Magrin liked this on Facebook.
Michela Cani
Michela Cani liked this on Facebook.