La Regione ha stanziato 135mila euro per sostenere progetti di insediamento e sviluppo di ‘residenze artistiche’: “Sono luoghi di diffusione della cultura – ha spiegato l’assessore della Cultura, Claudia Firino – in stretto legame con la comunità e il territorio, dove è possibile sviluppare e potenziare progetti creativi, promuovendo il confronto tra gli artisti. Per questo motivo la Regione ha deciso di finanziare, attraverso un bando, gli spettacoli dal vivo e le residenze”. Le attività dovranno riguardare l’insediamento, la promozione e lo sviluppo delle residenze, prevedere momenti di confronto col territorio ed ospitare artisti, non titolari delle residenze, per almeno 15 giorni, anche non continuativi.
“Mi pare che dietro il sostegno a fantomatiche ‘residenze artistiche’, oggetto del bando diffuso nei giorni scorsi dall'Assessorato regionale della Cultura – ha commentato il consigliere regionale Marcello Orrù – ci sia un tentativo, nemmeno tanto velato, di finanziare e promuovere centri sociali e associazioni a loro strettamente collegate e vicine agli ambienti della sinistra antagonista. In diverse regioni d'Italia, dietro le cosidette 'residente artistiche' ci sono proprio quei famosi centri sociali che tante volte si sono resi protagonisti di episodi di violenza e intolleranza, luoghi di illegalità spesso covi di facinorosi ed estremisti. Credo che l'assessore Firino dovrebbe puntare su ben altro tipo di priorità: pensare a finanziare residenze artistiche o centri sociali in una regione in cui le scuole cadono a pezzi e i genitori devono acquistare carta igienica per la scuola dei propri figli, è veramente inaccettabile e fa capire quanto questa Giunta di sinistra sia distante dai problemi quotidiani delle famiglie sarde”. (red)
(admaioramedia.it)
4 Comments
Sabrina Crepazzi
Già.
Lo capiranno alle prossime elezioni
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Gio Vanna
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Anna Lucia Puddu
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