Durante la mattina, nelle acque antistanti alla Grotta dei colombi a Baunei, i carabinieri a brodo di una motovedetta hanno trovato e sequestrato ad ignoti un palamito di 250 metri circa munito di 100 ami, in quanto non correttamente segnalato, costituendo un pericolo per la navigazione. Al momento del recupero ci erano quattro pesci perchia, che essendo ancora vivi sono stati rigettati in mare. Poco dopo, nelle acque di Cala Biriala a Dorgali hanno recuperato e sequestrato ad ignoti uno strumento di pesca di circa 500 metri costituita da 56 nasse, non correttamente segnalato. Anche in questo caso erano presenti dei pesci (otto murene e tre cefalopode) che sono stati liberati. (red)
(admaioramedia.it)
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Vittoriano Guala
Sarebbe ora di vietare la pesca coi palamitiai dilettanti