“Ci sono alcune osservazioni che l’Unione europea ha fatto sui vecchi bandi e dobbiamo gestire la transizione per evitare la procedura, in attesa di affermare il nuovo modello di continuità che abbiamo promesso ai Sardi”. Così il presidente Christian Solinas al termine del colloquio, in videoconferenza, coi dirigenti del settore mobilità e concorrenza della Commissione europea per affrontare gli aspetti relativi ai collegamenti aerei per la Sardegna.
“Al momento ci sono due opzioni: la proroga dell’attuale regime oppure l’accettazione degli oneri banditi attualmente senza compensazioni pubbliche – ha aggiunto – Inoltre, intendiamo collegare anche la rete degli aeroporti delle città medie, come Verona, Torino, Bologna, Firenze Non è corretto che si debba volare sempre su Roma o Milano per raggiungere altre destinazioni”.
Per conoscere le intenzioni della compagnia, il Governatore ha convocato Alitalia, che incontrerà domattina: “Non c’è tempo da perdere: dobbiamo intervenire subito per garantire ai Sardi una continuità territoriale che affermi insieme al diritto alla mobilità, quello dell’accessibilità dell’Isola in funzione di uno sviluppo del tessuto economico produttivo e del turismo. Sono già state spese troppe parole, è tempo di passare ai fatti”. (red)
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