Presentazione ufficiale delle divise che il Cagliari utilizzerà nella stagione 2017-18. Nella suggestiva cornice del Bastione di Saint-Remy, sfilata di una delegazione della squadra rossoblu davanti a una piccola folla, decisamente più ristretta rispetto allo stesso evento di un anno fa in una differente location.
Serata condotta dai giornalisti Virginia Saba e Fabiano Gaggini, che hanno introdotto in primis il duo tecnico formato da Massimo Rastelli e Nicola Legrottaglie. Il Mister ha manifestato il desiderio di avvicinarsi al pubblico cagliaritano (“Solo da poco tempo sono sbarcato sui social, per cercare di farmi conoscere meglio da questo popolo fantastico”), mentre il suo secondo ha rievocato il celebre furto della sua bici: scrisse un post su Facebook e smosse molte coscienze. Presente anche Rafael, che ha indossato la nuova casacca dorata riservata al portiere. Poi è arrivato il turno del capitano Daniele Dessena (“Cagliari mi ha fatto diventare uomo”) che ha reso nota la simpatica rivalità campanilistica con il nuovo acquisto e amico Luca Cigarini: i due sono originari di due località che distano appena 20 chilometri, ma in diverse provincie. Il primo parmense, il secondo reggiano. Il centrocampista ex Sampdoria ha nuovamente ringraziato Daniele Conti, che ne aveva caldeggiato l’acquisto (“Mi aveva parlato benissimo di Cagliari, dicendomi che mi sarei reso conto da solo del valore di indossare questa maglia”). Spazio a un volto già noto, quello di Senna Miangue (“Sono cosciente del fatto che questa rappresenta una stagione decisiva per la mia carriera. Devo solo migliorare dal punto di vista tattico”) e all’altro nuovo arrivato Marco Andreolli (“Questo panorama è il primo luogo che vedo di Cagliari. Si tratta della prima città di mare in cui gioco nella mia carriera, spero di poterne godere nel tempo libero”). Uno dei senatori, Marco Sau, è stato molto festeggiato e ha fatto notizia con la sua inclinazione per la tecnologia. Non poteva mancare il rientrante Andrea Cossu, autentico beniamino della folla, che ha timidamente ringraziato per l’accoglienza.
Così le maglie: la prima – già indossata nell’ultima di campionato – dalle classiche tinte rossoblu. La seconda completamente bianca con una fascia orizzontale rossoblu all’altezza del cuore e la terza completamente rossa.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)