Il tecnico del Cagliari Massimo Rastelli presenta la trasferta di Palermo, con un occhio alla settimana di lavoro e uno all’infermeria.
Le condizioni dei singoli. “Capuano è recuperato, mentre Farias purtroppo è out. Mi aspetto una partita dura: ci saranno insidie tattiche, tecniche, ambientali e psicologiche. Dovremo essere bravi a leggere la partita, lottando in ogni zona del campo, con la carica giusta e tanta determinazione. Come sempre farà la differenza capire il tipo di partita, vogliamo tornare a casa con un risultato positivo. La sosta ci ha permesso di ricaricare le batterie mentalmente. Ho lavorato bene con i giocatori rimasti ad Asseminello, inoltre Bruno Alves e Isla sono tornati dalla Nazionale in condizioni molto buone. Per l’impiego di Mauricio mi riservo di decidere domani, dopo aver come sempre parlato con lui. In queste 2 settimane abbiamo ad ogni modo provato delle alternative per far fronte ad una sua eventuale mancanza: i viaggi intercontinentali non aiutano e potrebbe subentrare un po’ di stanchezza. Ionita? Sono molto soddisfatto della sua crescita e mi è piaciuta la prestazione come secondo trequartista nell’ultimo match. Giocatore eclettico e ragazzo eccezionale, che non si risparmia mai. Da qui alla fine del campionato sarà un’ottima risorsa per noi. Dispiace per Murru: con l’Under 21 è rimasto sempre in panchina e questo lo penalizza, indubbiamente: si tratta comunque di un titolare in Serie A. Miangue ci potrà essere utile maggiormente a gara in corso. Borriello è un giocatore fondamentale per l’economia della squadra, dispiace per gli acciacchi che ne alterano il lavoro settimanale“.
Tattica. “Modulo a una punta? Tutto è possibile… Mi piace lavorare costruendomi sempre uno o più piani di riserva per le partite, così da poter cambiare in caso di necessità. Certo, siamo contatissimi in attacco e di questo devo per forza tenerne conto. Verranno a Palermo con noi i Primavera Han e Arras, in modo da poter avere qualche soluzione in più. Ho le idee molto chiare: devo solo decidere se schierare 2 attaccanti, oppure un trequartista in più. Questo gruppo ha dimostrato di essere camaleontico e sapersi adattare ai cambiamenti: tuttavia le scelte sono un po’ obbligate per via delle assenze, insomma… C’è poco da inventare. L’importante è mantenere la nostra identità di gioco, compatti e propositivi“.
Palermo. “Piazza calda, di grande passione e tradizione. Arrivano da 2 anni difficili e avari di soddisfazioni, ma hanno buone chance di salvarsi e riprendere l’Empoli in classifica. Mi attendo un ambiente piuttosto caldo domani. Diego López ha dato grande carattere al Palermo, gli piace l’organizzazione e le sue squadre non si risparmiano mai sul campo“.
L’affare Di Gennaro. Il centrocampista ha rifiutato in settimana il rinnovo contrattuale offertogli dal club rossoblu. Rastelli, leggermente imbarazzato, si è limitato educatamente a rispondere: “Mi avvalgo della facoltà di non rispondere… Chiedo una gentilezza: comprensione dalla stampa in tal senso, per il momento. Può darsi che più avanti riprenderemo quest’argomento“.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)