Il Cagliari cercherà il riscatto da un periodo non esaltante in casa del ChievoVerona: il tecnico rossoblu Massimo Rastelli ha analizzato il momento della sua rosa, mettendo sul piatto voglia di rivalsa e la convinzione che la squadra fornirà una grande prova.
Assenze. Oltre all’infortunio alla caviglia patito da Tachtsidis con la Grecia, si è aggiunto quello subìto da Pisacane: “Non è stato convocato, spero di poterlo recuperare per la gara con l’Udinese. Francamente la sua assenza scombussola un po’ gli equilibri. Ho avuto la possibilità di lavorare bene in questi 15 giorni e alla luce di queste assenze ci siamo concentrati su eventuali cambi di modulo”.
Chievo. Rastelli parla degli avversari: “Il Chievo è un avversario tosto che ha grande fisicità. Possiede una buona qualità generale, il gruppo si conosce bene perché hanno cambiato pochissimo e fatto pochi innesti. Di certo i veronesi dispongono di elementi rapidi, aggressivi: sono al primo posto per falli commessi. Inoltre sono bravi a sfruttare le palle inattive e leggere le partite. Vengono da buoni campionati, in cui hanno raggiunto la salvezza senza grandi assilli. Andiamo a giocarcela al meglio: sono sicuro che i ragazzi sfodereranno una grande prestazione”.
Sulla graticola. Il tecnico campano risponde quasi piccato a chi gli chiede se si sente messo in discussione: “Mi sento in discussione da 8 anni, cioè da quando ho iniziato ad allenare. Vivo di risultati, ne sono cosciente. Ma siamo pienamente in linea con i programmi: abbiamo 9 punti sulla terzultima, viaggiamo a metà classifica. D’accordo, qualche sconfitta sarebbe potuta essere diversa perché c’è modo e modo di perdere”. Nessun dubbio sul portiere Storari: “Mai messo in dubbio. Possono capitare dei periodi difficili e momenti delicati. Ma a lui va dato ampio credito per tutto ciò che ha dato al Cagliari”.
Formazione. Contrariamente alle consuetudini, Rastelli si è sbilanciato sulla formazione svelando due nomi sicuri (tre considerando il citato Storari): “Munari giocherà nel ruolo di play e Di Gennaro sarà il trequartista. Isla? L’ho fatto recuperare, perché ha fatto dei viaggi lunghi per la Nazionale cilena riposando poco e male. Farò una chiacchierata con lui domattina per capire se utilizzarlo o meno. Barella? Se dovesse giocare, sarà perché l’ho scelto io (precisazione su una dichiarazione in merito da parte del Presidente Giulini, ndr). Porteremo a Verona tre Primavera: Vasco Oliveira, Briukhov e Biancu, che reputiamo più pronti per i ruoli in questo momento scoperti. Mi auguro di non doverli utilizzare, per fronteggiare ulteriori assenze”.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)
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