Gli allenatori di Cagliari e Sassuolo, Maran e De Zerbi, hanno descritto in questo modo l’incontro nella sala stampa della Sardegna Arena.
Rolando Maran (allenatore Cagliari): “Mi sono soffermato con l’arbitro sull’entità del recupero, da me ritenuto esagerato. Sfuma una vittoria meritata, abbiamo concesso veramente poco al Sassuolo. Nella ripresa loro hanno spinto un po’ di più, siamo stati ingenui a farci infilare su una giocata verticale. Dopo il pari ci siamo risistemati, riportandoci avanti giocando in controllo. Ma ci sta nelle dinamiche di inizio stagione non essere al 100%. Avevamo l’obbligo verso noi stessi e i tifosi di dimostrare che Empoli doveva rappresentare un episodio isolato“.
“Il gruppo sta lavorando nel migliore dei modi, nelle rotazioni di oggi tutti si sono fatti trovare pronti: un ottimo segnale. Pavoletti è stato bravissimo a sfruttare al massimo il lavoro di squadra. Srna è un ragazzo che è rientrato in campo dopo un anno, giocare una gara del genere, con grande applicazione senza mollare un centimetro, va sottolineato anche perché funge da stimolo per tutti i compagni. Ionita è solo frastornato, ha subìto un colpo ma sta bene ed è già tornato a casa. Oggi siamo stati sufficientemente continui, ma dobbiamo ancora lavorarci. Castro? Tutta la settimana ha convissuto con un fastidio al flessore, poi oggi nella rifinitura è diventato chiaro che non fosse a posto e così ho deciso di non schierarlo. Abbiamo avuto le occasioni per chiudere la gara, a volte occorre però anche un pizzico di fortuna in più“.
Roberto De Zerbi (allenatore Sassuolo): “Abbiamo fatto una buonissima partita contro un avversario forte. Benissimo sotto il punto di vista del gioco, dobbiamo migliorare la nostra convinzione e la nostra mentalità. Io vicino al Cagliari quest’estate? C’è solo un ottimo rapporto con il ds Carli, ma niente di più. Ho la fortuna di allenare ragazzi forti ed intelligenti, che sanno stare in campo. Non mi accontento e non sappiamo ancora quale sia il nostro effettivo potenziale. Siamo giovani e abbiamo notevoli margini di miglioramento. Pavoletti nel gioco aereo è un fuoriclasse e regge il confronto per questa sua dote specifica con i migliori attaccanti d’Europa. Sassuolo è una realtà fantastica, senza pressioni eccessive“.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)