Legenda sulla prestazione: *scarsa, **insufficiente, ***sufficiente, ****buona, *****eccellente
CRAGNO****: attento nelle uscite alte e a terra, dice no a Santander in avvio. Può poco sui gol, salva più volte la situazione.
SRNA**: il Bologna attacca specialmente dalla sua parte, in ombra nel primo tempo. Nella ripresa non migliorano le cose.
CEPPITELLI**: vigile su Palacio con un buon recupero, rischia tantissimo su Sansone che fa scappare.
PISACANE**: sventa un pericoloso pallone in area piccola, ma interviene male su Soriano che lo beffa per il raddoppio.
PELLEGRINI***: sprinta subito sulla sinistra, è grintoso nei contrasti ed efficace nelle ripartenze. Ingaggia un bel duello con Orsolini e diventa l’incubo di Mbaye. Cala alla distanza.
PADOIN**: la catena di destra con Srna non si attiva mai, sostituito all’intervallo.
Dal 46° DESPODOV*: il bulgaro va ad affiancare Pavoletti, non ne prende una finendo spesso per terra.
BRADARIC**: gioca pochi palloni, provoca il rigore che sblocca la gara con un ingenuo tocco di braccio. Sarebbe dovuta essere la gara del riscatto, non è andata esattamente così…
Dal 70° THÉRÉAU s.v.
IONITA**: si propone anche largo sul fianco mancino, prima di eclissarsi.
BARELLA***: trequartista ovunque, in appoggio alla manovra e al tiro. Riemerge la parte più censurabile di lui, quella eccessivamente carica di nervosismo.
PAVOLETTI**: sgomita sui palloni alti cercando fortuna, pomeriggio da dimenticare anche per lui.
JOÃO PEDRO***: primo cagliaritano ad andare al tiro, destro alto. La sua incornata si stampa sulla traversa, risulta il più attivo tra i sardi in attacco.
Dall’83° BIRSA n.g.
MARAN**: propone e cerca continuità. Il primo tempo, da parte dei suoi uomini, inizia in modo un po’ confuso per poi crescere con alcune chance da rete. Nei secondi 45 minuti ecco che l’equilibrio evapora, dopo le idee e l’efficacia. Un deciso passo all’indietro.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)