(Foto: Enrico Locci)
Lo stadio Sant’Elia chiude i battenti per essere demolito. 47 anni di campioni, storie, delusioni, cadute e risalite: i grandi protagonisti rossoblu riaprono il libro dei ricordi a caccia di emozioni. Parola a Mauro Esposito, classe 1979, che a Cagliari visse il periodo più bello della carriera arrivando alla Nazionale.
“Tanti, tantissimi ricordi belli del Sant’Elia. Su tutti la promozione dalla B alla A con lo stadio gremito: uno dei giorni più belli della mia carriera, così come la partita giocata in Nazionale nel 2005 contro la Russia. Ero in campo il giorno in cui Gianfranco Zola fece quel bellissimo gol di testa alla Juventus saltando tra Thuram e Zebina. Quanti gol da ricordare… quello decisivo per la promozione con la Salernitana, ad esempio. Il Sant’Elia in quegli anni ci ha sostenuto in modo incredibile, i risultati ottenuti dalla squadra sono stati anche merito dell’affetto dei tifosi. Ogni volta, entrare a giocarci era un’emozione particolare che non dimentico“.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)
